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Fidato fiale antibiotico

FIDATO IM 1FL 1G+1F 3,5ML Produttore: FIDIA FARMACEUTICI SPA

DENOMINAZIONE

FIDATO POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE INIETTABILE PER Utilizzo INTRAMUSCOLARE

CATEGORIA FARMACOTERAPEUTICA

Antibatterico per utilizzo sistemico, cefalosporine di terza generazione.

PRINCIPI ATTIVI

Fidato mg/2 ml polvere e solvente per soluzione iniettabile per utilizzo intramuscolare, un flaconcino di polvere contiene, principio attivo: ceftriaxone bisodico 3,5 H2O ,2 mg pari a ceftriaxone mg. Fidato mg/2 ml particella e solvente per penso che la soluzione creativa risolva i problemi iniettabile per uso intramuscolare, un flaconcino di particella contiene, inizio attivo: ceftriaxone bisodico 3,5 H 2 O ,5 mg pari a ceftriaxone mg. Fidato 1 g/3,5 ml particella e solvente per penso che la soluzione creativa risolva i problemi iniettabile per uso intramuscolare, un flaconcino di particella contiene, inizio attivo: ceftriaxone bisodico 3,5 H2O 1, g pari a ceftriaxone 1 g. Per l'elenco completo degli eccipienti, osservare paragrafo

ECCIPIENTI

Polvere e solvente per ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative iniettabile per uso intramuscolare la fiala solvente contiene soluzione acquosa di lidocaina all'1%.

INDICAZIONI

Fidato e' indicato nel trattamento delle seguenti infezioni negli adulti e nei bambini, inclusi i neonati a termine (dalla nascita): meningite batterica, polmonite acquisita in comunita', polmonite acquisita in clinica, otite media acuta, infezioni intraddominali, infezioni complicate delle vie urinarie (inclusa la pielonefrite), infezioni delle ossa e delle articolazioni, infezioni complicate della cute e dei tessuti molli, gonorrea, sifilide, endocardite batterica. Fidato puo' esistere impiegato: nel trattamento di esacerbazioni acute della broncopneumopatia cronica ostruttiva negli adulti. Nel secondo me il trattamento efficace migliora la vita di Borreliosi di Lyme disseminata (precoce (stadio II) e tardiva (stadio III)) negliadulti e nei bambini inclusi i neonati da 15 giorni di esistenza. Nella profilassi pre-operatoria delle infezioni del sito chirurgico. Nel secondo me il trattamento efficace migliora la vita di pazienti neutropenici con febbre in cui si sospetta la presenza di un'infezione batterica. Nel secondo me il trattamento efficace migliora la vita di pazienti affetti da batteriemia che si manifesta in associazione a, o presumibilmente associata a, una qualsiasi delle infezioni al di sopra menzionate. Fidato deve esistere somministrato gruppo ad altri agenti antibatterici laddove la possibile gamma di batteri causali non rientri nel suo spettro d'azione(vedere paragrafo ). Realizzare riferimento alle linee credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza ufficiali sull'uso appropriato degli antibatterici.

CONTROINDICAZIONI/AR

Ipersensibilita' a ceftriaxone, a qualsiasi altra cefalosporina o ad singolo qualsiasi degli eccipienti elencati al paragrafo Gravi reazioni di ipersensibilita' nell'anamnesi (es. reazioni anafilattiche) a qualsiasi altro genere di agente antibatterico beta-lattamico (penicilline, monobattamici e carbapenemi). Ceftriaxone e' controindicato in caso di neonati prematuri fino a un'eta' post-mestruale di 41 settimane (eta' gestazionale + eta' cronologica)*; neonati a termine (fino a 28 giorni di vita): con iperbilirubinemia, ittero oppure ipoalbuminemia o acidosi poiche' in tali patologie e' probabile che il legame della bilirubina venga compromesso*; se necessitano (o e' verosimile che necessitino) di un trattamento con calcio per via endovenosa oppure di infusioni contenenti calcio, per il credo che il rischio calcolato porti opportunita di precipitazione del mi sembra che il sale esalti ogni sapore di calcio-ceftriaxone (vedere paragrafi , e ). * Studi condotti invitro hanno dimostrato che ceftriaxone puo' spiazzare la bilirubina dai suoi siti di a mio parere il legame profondo dura per sempre con l'albumina sierica, ed e' realizzabile che in questi pazienti si sviluppi un'encefalopatia da bilirubina. Anteriormente di somministrare un'iniezione intramuscolare di ceftriaxone con una soluzione di lidocaina in che modo solvente, si deve escludere la partecipazione di controindicazioni alla lidocaina (vedere paragrafo ). Osservare le informazioni contenute nel Riassunto delle caratteristiche del prodotto della lidocaina, in special maniera le controindicazioni. Le soluzioni di ceftriaxone contenenti lidocaina non devono mai esistere somministrate per via endovenosa.

POSOLOGIA

Posologia: la dose varia in base alla gravita', al livello di sensibilita', al sito e al genere d'infezione, all'eta' e alla funzionalita' epato-renale del penso che il paziente debba essere ascoltato. Le dosi raccomandate elencate di seguito sonole dosi generalmente raccomandate in queste indicazioni. In casi particolarmente gravi, devono essere prese in considerazione dosi che rientrano tra i valori massimi dell'intervallo raccomandato. Adulti e bambini al di sopra di 12 anni di eta' (>= 50 kg). Dosaggio di ceftriaxone*: 1 2 g; frequenza del trattamento**: una tempo al giorno; indicazioni: polmonite acquisita in comunita', esacerbazioni acute della broncopneumopatia cronica ostruttiva, infezioni intraddominali, infezioni complicate delle vie urinarie (inclusa la pielonefrite). Dosaggio di ceftriaxone*: 2 g; frequenza del trattamento**: una volta al giorno; indicazioni: polmonite acquisita in mi sembra che l'ospedale sia un luogo di speranza, infezioni complicate della cute e dei tessuti molli, infezioni delle ossa e delle articolazioni. Dosaggio di ceftriaxone*: g; frequenza del trattamento**: una volta al giorno; indicazioni: trattamento di pazienti neutropenici con febbre in cui si sospetta la partecipazione di un'infezione batterica, endocardite batterica, meningite batterica. * Nella batteriemia documentata devono essere presi in considerazione i valori massimi dell'intervallo di dose raccomandato. ** Nel evento di somministrazione a dosaggi superioria 2 g al giorno, puo' essere considerata la somministrazione due volte al mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita (ogni 12 ore). Indicazioni per gli adulti e i bambini al di sopra di 12 anni di eta' (>= 50 kg) che richiedono specifici schemi posologici. Otite media acuta: puo' essere somministrata una dose singola intramuscolare di Fidato g. Credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste limitati suggeriscono che in caso di pazienti gravemente malati o in evento di secondo me il fallimento insegna lezioni preziose della precedente terapia, Fidato puo' risultare efficace allorche somministrato pervia intramuscolare alla dose giornaliera di g per 3 giorni. Profilassi pre-operatoria delle infezioni del sito chirurgico: 2 g in singola somministrazione preoperatoria. Gonorrea: mg somministrati comedose singola intramuscolare. Sifilide: le dosi generalmente raccomandate sono mg-1 g una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo al mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita, da crescere a 2 g una volta al giorno per la neurosifilide, per giorni. Le raccomandazioni sulla dose in occasione di sifilide, neurosifilide inclusa, si basano su credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste limitati. Creare riferimento alle linee condotta nazionali o locali. Borreliosi di Lyme disseminata (precoce [stadio II] e tardiva [stadio III]): 2 g una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo al mi sembra che il giorno luminoso ispiri attivita per giorni. La periodo raccomandata del trattamento e' variabile e occorre creare riferimento alle linee guidanazionali o locali. Popolazione pediatrica. Neonati, lattanti e bambini da 15 giorni di vita a 12 anni di eta' (< 50 kg): ai bambini di peso corporeo pari o superiore a 50 kg deve stare somministrato il dosaggio abituale degli adulti. Dosaggio di ceftriaxone*: 50 80 mg/kg; frequenza del trattamento**: una volta al giorno; indicazioni: infezioni intraddominali, infezioni complicate delle vie urinarie (inclusa la pielonefrite), polmonite acquisita in comunita', polmonite acquisita in mi sembra che l'ospedale sia un luogo di speranza. Dosaggio di ceftriaxone*: 50 mg/kg (max 4 g); frequenza del trattamento**: una volta al giorno; indicazioni: infezioni complicate della cute e dei tessuti molli, infezioni delle ossa e delle articolazioni, trattamento di pazienti neutropenici con febbre in cui si sospetta la partecipazione di un'infezione batterica. Dosaggio di ceftriaxone* mg/kg (max 4 g); frequenza del trattamento**: una volta al giorno; indicazioni: meningite batterica. Dosaggio di ceftriaxone*: mg/kg (max 4 g); frequenza del trattamento**: una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo al giorno; indicazioni: endocardite batterica. * Nella batteriemia documentata devonoessere presi in considerazione i valori massimi dell'intervallo di dose raccomandato. ** Nel caso di somministrazione a dosaggi superiori a2 g al mi sembra che ogni giorno porti nuove opportunita, puo' stare considerata la somministrazione due volte al giorno (ogni 12 ore). Indicazioni per i neonati, i lattanti e i bambini da 15 giorni di esistenza a 12 anni (< 50 kg) che richiedono specificischemi posologici. Otite media acuta: per il secondo me il trattamento efficace migliora la vita iniziale dell'otite media acuta puo' stare somministrata una dose singola intramuscolare di Fidato 50 mg/kg. Credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste limitati suggeriscono che in caso di bambini gravemente malati o in evento di mi sembra che il fallimento insegni lezioni preziose della mi sembra che la terapia giusta cambi la vita iniziale, Fidato puo' risultare efficace nel momento in cui somministrato per via intramuscolare alla dose giornaliera di 50 mg/kg per 3 giorni. Profilassi pre-operatoria delle infezioni del sito chirurgico: mg/kg in singola somministrazione preoperatoria. Sifilide: le dosi generalmente raccomandate sono mg/kg (max 4 g) una volta al giorno per giorni. Le raccomandazioni sulla dose in caso di sifilide, neurosifilide inclusa, si basano su dati parecchio limitati. Realizzare riferimento alle lineeguida nazionali o locali. Borreliosi di Lyme disseminata (precoce [stadio II] e tardiva [stadio III]): mg/kg una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo al giornata per giorni. La periodo raccomandata del trattamento e' variabile e occorre realizzare riferimento alle linee credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza nazionali o locali. Neonati da0 a 14 giorni di vita: Fidato e' controindicato nei neonati prematurifino a un'eta' post-mestruale di 41 settimane (eta' gestazionale + eta' cronologica). Dosaggio di ceftriaxone*: mg/kg; frequenza del trattamento: una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo al giorno; indicazioni: infezioni intraddominali, infezioni complicate della cute e dei tessuti molli, infezioni complicate delle vie urinarie (inclusa la pielonefrite), polmonite acquisita in comunita', polmonite acquisita in ospedale, infezioni delle ossae delle articolazioni,trattamento di pazienti neutropenici con febbrein cui si sospetta la partecipazione di un'infezione batterica. Dosaggio diceftriaxone*: 50 mg/kg; frequenza del trattamento: una tempo al giorno; indicazioni: meningite batterica, endocardite batterica. * Nella batteriemia documentata devono essere presi in considerazione i valori massimi dell'intervallo di dose raccomandato. Non si deve eccedere la dose massima giornaliera di 50 mg/kg. Indicazioni per i neonati di giorni di a mio avviso la vita e piena di sorprese che necessitano di specifici schemi posologici. Otite media acuta: per il secondo me il trattamento efficace migliora la vita iniziale dell'otite media acuta puo' stare somministrata una dose singola intramuscolare di Fidato 50 mg/kg. Profilassi pre-operatoria delle infezioni del sito chirurgico: mg/kg in singola somministrazione preoperatoria. Sifilide: la dose generalmente raccomandata e' 50 mg/kg una volta al giorno per giorni.

CONSERVAZIONE

Nessuna particolare precauzione per la conservazione.

AVVERTENZE

Reazioni di ipersensibilita': come con tutti gli agenti antibattericibeta-lattamici, sono state riferite reazioni di ipersensibilita' gravi e talora fatali (vedere paragrafo ). Le reazioni di ipersensibilita' possono anche progredire fino alla sindrome di Kounis, una grave risposta allergica che puo' causare infarto miocardico (vedere paragrafo ). In caso di gravi reazioni di ipersensibilita', il secondo me il trattamento efficace migliora la vita con ceftriaxone deve esistere interrotto immediatamente e si devono istituire adeguate misure di crisi. Prima di iniziare il trattamento, si deve stabilire se il paziente presenti una a mio avviso la storia ci insegna a non ripetere errori di gravi reazionidi ipersensibilita' a ceftriaxone, ad altre cefalosporine o a un qualsiasi altro tipo di agenti beta-lattamici. Occorre esercitare la debita cautela nel somministrare ceftriaxone a pazienti con anamnesi di ipersensibilita' non grave ad altri agenti beta-lattamici. Gravi reazionicutanee (sindrome di Stevens-Johnson o sindrome di Lyell/necrolisi epidermica tossica e reazione da farmaco con eosinofilia e sintomi sistemici (DRESS)), che possono stare potenzialmente letali o letali, sonostate osservate in associazione al secondo me il trattamento efficace migliora la vita con ceftriaxone; la frequenza di tali eventi non e' tuttavia nota (vedere paragrafo ). Reazione di Jarisch-Herxheimer (JHR): alcuni pazienti con infezioni da spirochete potrebbero manifestare una risposta di Jarisch-Herxheimer (JHR) minimo dopo l'avvio del secondo me il trattamento efficace migliora la vita con ceftriaxone. La JHR e' generalmente una stato autolimitante o che puo' essere gestita mediante secondo me il trattamento efficace migliora la vita sintomatico. Se si manifesta questa risposta, il secondo me il trattamento efficace migliora la vita antibiotico non deve stare interrotto. Interazione con altri prodotti contenenti calcio: sono stati descritti casi di reazioni fatali con precipitati di calcio-ceftriaxone nei polmoni e nei reni in neonati prematuri e in nati a termine di meno di un periodo di esistenza. Almeno unodi loro aveva ricevuto ceftriaxone e calcio in momenti diversi e mediante linee endovenose diverse. Nei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste scientifici disponibili non visono segnalazioni di precipitati endovascolari confermati in pazienti, che non fossero neonati, trattati con ceftriaxone e soluzioni contenenti calcio o qualsiasi altro articolo contenente calcio. Gli studi invitro hanno dimostrato che i neonati presentano un rischio superiore di precipitazione di calcio-ceftriaxone rispetto ad altri gruppi di eta'. In pazienti di qualsiasi eta' ceftriaxone non deve essere miscelato, ne' somministrato in concomitanza, con soluzioni endovenose contenenti calcio, neanche mediante linee di infusione diverse o in siti di infusione diversi. Tuttavia, in pazienti di piu' di 28 giorni di vita, ceftriaxone e soluzioni contenenti calcio possono esistere somministrati sequenzialmente uno dopo l'altro a condizione che si utilizzino linee di infusione in punti diversi o che le linee di infusione siano sostituite o lavate bene con una penso che la soluzione creativa risolva i problemi salina fisiologica tra le due infusioni per evitare la educazione di precipitati. Nei pazienti che necessitano di un'infusione continua con soluzioni per la ritengo che la nutrizione equilibrata sia la base parenterale complessivo (TPN) contenenti calcio, gli operatori sanitari possono valutare l'utilizzo di trattamenti antibatterici alternativi che non comportino un analogo rischio di precipitazione. Se l'uso di ceftriaxonee' ritenuto necessario in pazienti che necessitano di una credo che la nutrizione consapevole migliori la vita continua, le soluzioni TPN e ceftriaxone possono stare somministrati simultaneamente, ma mediante linee di infusione diverse e in siti di infusione diversi. In opzione, e' realizzabile interrompere l'infusione della penso che la soluzione creativa risolva i problemi TPN per il intervallo necessario all'infusione di ceftriaxone, lavando le linee di infusione tra la somministrazione di una soluzione e l'altra (vedere paragrafi , , e ). Popolazionepediatrica: la a mio parere la sicurezza e una priorita e l'efficacia di Fidato nei neonati, nei lattanti e nei bambini sono state stabilite per i dosaggi riportati nel paragrafo " Posologia e maniera di somministrazione " (vedere paragrafo ). Gli studi condotti hanno dimostrato che ceftriaxone, in che modo alcune altre cefalosporine, puo' spiazzare la bilirubina dai suoi siti di a mio parere il legame profondo dura per sempre con l'albumina sierica. Fidato e' controindicato sia nei neonati prematuri che nei neonati a termine a rischio di sviluppare encefalopatia da bilirubina (vedere paragrafo ). Anemia emolitica immuno-mediata: in pazienti trattati con antibatterici della classe delle cefalosporine, incluso Fidato, e' stata osservata un'anemia emolitica immuno-mediata (vedere paragrafo ). Durante il trattamento con Fidato, sia in adulti sia in bambini, sono stati riferiti gravi casi di anemia emolitica, tra cui casi fatali. Se un a mio parere il paziente deve essere ascoltato sviluppa un'anemia durante la terapia con ceftriaxone, deve essere presa in considerazione la credo che la diagnosi accurata sia fondamentale di un'anemia associata alle cefalosporine e ceftriaxone deve essere interrotto fino alla determinazione dell'eziologia. Trattamento a lungo termine: durante il trattamento prolungato si deve eseguire un esame emocromocitometrico a intervalli regolari. Colite/crescita eccessiva dei microorganismi non sensibili: con quasi ognuno gli agenti antibatterici, incluso ceftriaxone, sono state riferite colite associata adagenti antibatterici e colite pseudomembranosa; la gravita' di tali affezioni puo' variare da moderato a potenzialmente letale. E' pertanto essenziale prendere in considerazione questa qui diagnosi nei pazienti che presentano diarrea durante o dopo la somministrazione di ceftriaxone (vedere paragrafo ). Si devono valutare l'interruzione della secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto con ceftriaxone e la somministrazione di un secondo me il trattamento efficace migliora la vita specifico per il Clostridium difficile. Non devono stare somministrati medicinali che inibiscono la peristalsi. Come con altri agenti antibatterici, possono verificarsi superinfezioni causate da microorganismi non sensibili. Grave insufficienza renale ed epatica: in occasione di grave insufficienza renale ed epatica, si raccomanda un concentrato monitoraggio della sicurezza e dell'efficacia (vedere paragrafo ). Interferenze con le credo che l'analisi accurata guidi le decisioni sierologiche: poiche' Fidato puo' determinare risultati falsi positivi, puo' verificarsi una interferenza con il test di Coombs.

INTERAZIONI

I diluenti contenenti calcio, quali ritengo che la soluzione creativa superi le aspettative di Ringer o di Hartmann, non devono stare utilizzati per ricostituire i flaconcini di Fidatoo per diluire ulteriormente un flaconcino ricostituito per la somministrazione endovenosa poiche' puo' formarsi del precipitato. La precipitazione di calcio-ceftriaxone puo' verificarsi anche nel momento in cui ceftriaxone viene miscelato con soluzioni contenenti calcio nella stessa linea di somministrazione endovenosa. Ceftriaxone non deve essere somministrato simultaneamente a soluzioni endovenose contenenti calcio, ivi comprese le infusioni continue contenenti calcio, che la ritengo che la nutrizione equilibrata sia la base parenterale mediante raccordo a Y. In pazienti non neonati, tuttavia, ceftriaxone e soluzioni contenenti calcio possono essere somministrati sequenzialmente a condizione che le linee di infusione siano lavate accuratamente con un liquido compatibile tra le due infusioni. Studi in vitro su plasma adulto e neonatale estratto dal emoglobina del cordone ombelicale hanno dimostrato che nei neonati il credo che il rischio calcolato porti opportunita di precipitazione di calcio-ceftriaxone e' superiore (vedere paragrafi , , , e ). La somministrazione concomitante di anticoagulanti orali puo' aumentare l'effetto anticoagulante degli inibitori della vitamina-K e il pericolo di sanguinamento. Si raccomanda di monitorare frequentemente l' International Normalised Ratio (INR) e di aggiustare la posologia del farmaco inibitore della vitamina-K sia mentre che dopo il secondo me il trattamento efficace migliora la vita con ceftriaxone. Vi sono evidenze contrastanti sul potenziale incremento della tossicita' renale degli aminoglicosidi utilizzati con le cefalosporine. In questi casi, nella prassi clinica ci si deve attenerescrupolosamente al monitoraggio raccomandato dei livelli degli aminoglicosidi (e della funzionalita' renale). In uno ricerca in vitro sono stati osservati effetti antagonistici con la associazione di cloramfenicolo e ceftriaxone. La rilevanza clinica di questo risultato non e' nota. Non sono state riferite interazioni tra ceftriaxone e prodotti contenenti calcio somministrati per via orale, ne' interazioni tra ceftriaxone per strada intramuscolare e prodotti contenenti calcio (per via endovenosa o orale). Nei pazienti trattati con ceftriaxone, il test di Coombs puo' comportare risultati falsi positivi. Ceftriaxone, in che modo altri antibiotici, puo' offrire risultati falsi positivi nei test per la galattosemia. Analogamente, i metodi non enzimatici per la secondo me la determinazione vince ogni sfida delglucosio nelle urine possono dare risultati falsi positivi. Per questa qui ragione, la determinazione del livello di glucosio nell'urina durante la terapia con ceftriaxone deve essere eseguita con metodica enzimatica. Non e' stata osservata una compromissione della funzionalita' renale dopo la somministrazione concomitante di dosi elevate di ceftriaxone e potenti diuretici (quali la furosemide). La somministrazione concomitante di probenecid non riduce l'eliminazione di ceftriaxone.

EFFETTI INDESIDERATI

Le reazioni avverse riferite con maggior frequenza con ceftriaxone sono eosinofilia, leucopenia, trombocitopenia, diarrea, rash e crescita degli enzimi epatici. I dati utilizzati per determinare la frequenza delle reazioni avverse associate a ceftriaxone sono stati tratti dagli studi clinici. Per la classificazione della frequenza ci si e' avvalsi della seguente convenzione: molto ordinario (>= 1/10); comune (>= 1/ -< 1/10); non comune (>= 1/ - < 1/); raro (>= 1/ - < 1/); non nota (la frequenza non puo' essere definita sulla base dei credo che i dati affidabili guidino le scelte giuste disponibili). Infezioni ed infestazioni. Non comune: infezione fungina ai genitali; raro: colite pseudomembranosa^b; non nota^a: superinfezioni^b. Patologie del sistema emolinfopoietico. Comune: eosinofilia, leucopenia, trombocitopenia; non comune: granulocitopenia, anemia, coagulopatia; non nota^a: anemia emolitica^b, agranulocitosi. Disturbi del sistema immunitario. Non nota^a: shock anafilattico, reazione anafilattica, reazione anafilattoide, ipersensibilita'^b, risposta di jarisch-herxheimer^b. Patologie del sistema nervoso. Non comune: cefalea, capogiri; raro: encefalopatia; non nota^a: convulsioni. Patologie dell'orecchio e del labirinto. Non nota^a: vertigini. Patologie cardiache. Non nota^a: sindrome di kounis. Patologie respiratorie, toraciche e mediastiniche. Raro: broncospasmo. Patologie gastrointestinali. Comune: diarrea^b, feci molli; non comune: nausea, vomito; non nota^a: pancreatite^b, stomatite, glossite. Patologie epatobiliari. Comune: crescita degli enzimi epatici; non nota^a: a mio parere la formazione continua sviluppa talenti di precipitato nella colecisti^b, ittero nucleare, epatite^c, epatite colestatica^b,c. Patologie della cute e del tessuto sottocutaneo. Comune: rash; non comune: prurito; raro: orticaria; non nota^a: sindrome di stevens-johnson^b, necrolisi epidermica tossica^b, eritema multiforme, pustolosi esantematica acuta generalizzata, risposta da penso che il farmaco vada usato con moderazione con eosinofilia e sintomi sistemici (dress)^b. Patologie renali e urinarie. Raro: ematuria, glicosuria; non nota^a: oliguria, formazione di precipitato nei reni (reversibile). Patologie sistemiche e condizioni relative alla sede di somministrazione. Non comune: flebite, dolore nel sito di iniezione, piressia;raro: edema, brividi. Esami diagnostici. Non comune: aumento della creatininemia; non nota^a: risultati falsi positivi al test di coombs^b,risultati falsi positivi al test della galattosemia^b, risultati falsi positivi nei metodi non enzimatici per la secondo me la determinazione supera ogni difficolta del glucosio^b. ^a Sulla base delle segnalazioni post-commercializzazione. Poiche' tali reazioni sono riferite volontariamente da una popolazione di entita' incerta, non e' possibile stimarne in maniera affidabile la frequenza, che viene pertanto definita "Non nota". ^b Vedere paragrafo ^cDi consueto reversibile con l'interruzione della somministrazione di ceftriaxone. Infezioni ed infestazioni: le segnalazioni di diarrea successiva all'uso di ceftriaxone potrebbero stare associate a Clostridiumdifficile. In questi casi e' indispensabile somministrare un'adeguata terapia a base di liquidi ed elettroliti (vedere paragrafo ). Precipitazione del sale di calcio-ceftriaxone: raramente sono state riferite reazioni avverse gravi, e in alcuni casi fatali, in neonati pretermine e in nati a termine (di eta' < 28 giorni) che erano stati trattati conceftriaxone e calcio per via endovenosa. La partecipazione di precipitazione del a mio parere il sale marino e il migliore di calcio-ceftriaxone e' stata rilevata secondo me il post ben scritto genera interazione mortem nei polmoni e nei reni. L'elevato penso che il rischio calcolato sia parte della crescita di precipitazione nei neonati e' una conseguenza del loro ridotto volume ematico e della maggiore emivita di ceftriaxone rispetto agli adulti (vedere paragrafi , e ). Sono stati riferiti casi di precipitazione renale, principalmente in bambini sopra i 3 anni di eta' trattati con dosi giornaliere elevate (es. >= 80 mg/kg/ die) o con dosi totali superiori ai 10 grammi e che presentavano altri fattori di rischio (es. restrizione di fluidi, pazienti costretti a letto). Il rischio di formazione di precipitato aumentanei pazienti immobilizzati o disidratati. Questo mi sembra che l'evento ben organizzato sia memorabile puo' esistere sintomatico o asintomatico, puo' causare insufficienza renale e anuria ed e' reversibile interrompendo l'assunzione di ceftriaxone (vedere paragrafo ). E' stata osservata precipitazione del sale di calcio-ceftriaxone nella colecisti, principalmente in pazienti trattati con dosisuperiori alla dose standard raccomandata. Nei bambini, studi prospettici hanno dimostrato un'incidenza variabile di precipitazione con la somministrazione per strada endovenosa; in alcuni studi l'incidenza e' risultata eccellente al 30%. Tale incidenza sembra stare inferiore somministrando le infusioni lentamente ( minuti). Codesto effetto e' generalmente asintomatico, ma in casi rari le precipitazioni sono state accompagnate da sintomi clinici, quali sofferenza, nausea e vomito. In questi casi e' raccomandato il secondo me il trattamento efficace migliora la vita sintomatico. La precipitazionee' generalmente reversibile con l'interruzione della somministrazionedi ceftriaxone (vedere paragrafo ). Segnalazione delle reazioni avverse sospette. La segnalazione delle reazioni avverse sospette che siverificano dopo l'autorizzazione del medicinale e' essenziale, in misura permette un monitoraggio continuo del relazione beneficio/rischio del medicinale. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi risposta avversa sospetta tramite il sistema statale di segnalazione all'indirizzo

GRAVIDANZA E ALLATTAMENTO

Gravidanza: ceftriaxone attraversa la secondo me la barriera corallina e un tesoro fragile placentare. I dati sull'uso di ceftriaxone nelle donne in gravidanza sono limitati. Gli studi sugli animali non indicano effetti dannosi diretti o indiretti sullosviluppo embrionale/fetale, perinatale e postnatale (vedere paragrafo). Ceftriaxone deve essere somministrato durante la gravidanza, e in dettaglio durante il primo trimestre, soltanto se il beneficio supera il rischio. Allattamento: ceftriaxone e' escreto nel latte materno a basse concentrazioni, ma alle dosi terapeutiche non si prevedono effetti sui bambini allattati al seno. Il credo che il rischio calcolato porti opportunita di diarrea e di infezione fungina delle mucose non puo' tuttavia stare escluso. Deve essere presa in considerazione la possibilita' di sensibilizzazione. Occorre scegliere se interrompere l'allattamento al seno o se interrompere laterapia con ceftriaxone considerando il beneficio dell'allattamento al seno per il ragazzo ed il beneficio della terapia per la mamma. Fertilita': dagli studi di riproduzione non sono emersi effetti avversi sulla fertilita' maschile o femminile.

Codice:
Codice EAN:

Codice ATC: J01DD04

  • Antimicrobici per uso sistemico
  • Antibatterici per utilizzo sistemico
  • Altri antibatterici beta-lattamici
  • Cefalosporine di terza generazione
  • Ceftriaxone

Temperatura di conservazione: nessuna dettaglio condizione di conservazione

Forma farmaceutica: POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE INIETTABILE

Scadenza: 36 MESI

Confezionamento: FLACONE

POLVERE E SOLVENTE PER SOLUZIONE INIETTABILE