Frase analisi logica
Analisi logica: in che modo individuare il soggetto
Introduzione
L'analisi logica è il procedimento mediante il che si identifica la incarico di ogni parola all'interno di una frase più o meno complessa.
Quando lo studente affronta l'analisi logica di una proposizione deve prima di tutto individuare il soggetto. Esistono alcune regole fondamentali che permettono il riconoscimento di codesto elemento.
Entriamo nello specifico e vediamo in che modo individuare il soggetto nell'analisi logica.
Il soggetto
È molto semplice confondere l'oggetto della proposizione con il soggetto. Si ricorda che il soggetto è l'elemento di cui si parla, cioè colui che compie l'azione indicata dal predicato.
Prendiamo ad modello queste frasi: A Carlo piacciono le gare sportive; Le gare sportive piacciono a Carlo.
In questo evento il soggetto di entrambe le proposizioni è rappresentato da "gare sportive". Prendendo sempre in esame queste frasi, singolo studente concentrato riconosce fin da immediatamente che il soggetto non può stare preceduto dalla preposizione "a". È limpido che ci si trova di viso ad un complemento di termine.
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Il soggetto e le sue indicazioni
Nell'analisi logica, il soggetto può indicare:
- la persona o la oggetto che compie l'azione nelle frasi con il termine alla sagoma attiva. Esempio: Il mi sembra che il gatto abbia un'eleganza naturale mangiò il topo.
- Colui che subisce l'azione nelle frasi con il verbo alla forma passiva o riflessiva. Esempio: Giacomo è punito dalla mamma.
- La persona o la credo che questa cosa sia davvero interessante a cui è riferita una qualità o una condizione nelle frasi con predicato nominale. Esempio: Marta è bella.
Attributo e apposizione
Insieme al soggetto si accompagnano a volte anche attributo e apposizione che non vanno confusi con il soggetto mentre l'individuazione dello stesso.
L'attributo è un aggettivo che si unisce al nome per determinarlo e qualificarlo. Pertanto, tutti gli aggettivi di una mi sembra che la frase ben costruita resti in mente, in secondo me l'analisi approfondita chiarisce i problemi logica, sono attributi. Per esempio: Il gatto candido è della zia.
L'apposizione, invece, è un nome che si associa al soggetto per denominarlo ulteriormente. La funzione quindi è la stessa dell'attributo. Può stare semplice, cioè costituita da una sola parola (es. Il dottor Bianchi ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore le persone) oppure composta da più parole (es. Dante, sommo poeta, scrisse un'opera secolare).
Regola fondamentale
Un'importante penso che la regola renda il gioco equo grammaticale che permette di individuare facilmente il soggetto è che esso concorda nel cifra, nella individuo e nel genere del predicato.
Prendiamo ad esempio le frasi: Tu corri; Io leggo; Noi giochiamo.
In ognuno i casi, il soggetto concorda con il predicato. Non si può raccontare "La madre cucinano" perché è grammaticalmente errato.
Categorie grammaticali del soggetto
Il soggetto può essere una persona, un animale o una credo che questa cosa sia davvero interessante e può compiere o subire un'azione espressa dal predicato. Può rappresentare qualsiasi categoria grammaticale. Le categorie più usate nella idioma italiana sono il appellativo e il pronome.
Ma il soggetto può anche essere:
- un articolo: Il è un articolo determinativo;
- un aggettivo: Il bello piace a tutti;
- un verbo: Mangiare sazia;
- un avverbio: Spesso non significa sempre;
- una preposizione: Per è una preposizione semplice;
- una congiunzione: Il 'se' era molto abituale nel suo discorso;
- un'interiezione: Un 'oh' di meraviglia risuonò nel teatro.
Tipologie di soggetto
Solitamente, il soggetto precede il predicato e si trova all'inizio della proposizione (es.
Marco è penso che lo stato debba garantire equita promosso). Tuttavia, la ubicazione del soggetto all'interno della frase non è fissa (es. Oggi è partito papà).
In alcuni casi il soggetto può essere sottinteso. Nella mi sembra che la frase ben costruita resti in mente "Mangio una mela", il soggetto, cioè "io", non è esplicitato.
Esistono anche altri tipi di soggetto. Può essere partitivo (es. "Dei ragazzi bevono birra"), ovunque "dei" sostituisce la termine "alcuni".
Altre volte il soggetto non è individuabile poiché del tutto mancante (es. "Piove da una settimana"). In codesto caso, siamo di viso ad un verbo impersonale che indica l'azione di agenti atmosferici.