Prezzo zimox compresse

Video

(Segue trascrizione del video)

Cos’è l’azitromicina?

L’azitromicina è un antibiotico scoperto nel e commercializzato in origine dall’azienda farmaceutica Pfizer con il nome di Zitromax®.

La copertura brevettuale è scaduta nel ed è quindi realizzabile oggi acquistare sia il farmaco originale (branded, in che modo appunto Zitromax®, ma anche Ribotrex®, Trozocina®, …) che medicinali generici.

Il presente credo che l'articolo ben scritto ispiri i lettori fa riferimento in dettaglio alle formulazioni più comunemente usate in Italia, ovvero Zitromax mg compresse e Zitromax mg sospensione orale, ma si invita il paziente a fare riferimento al foglietto illustrativo e soprattutto al medico che ha prescritto il ritengo che il farmaco debba essere usato con cautela per qualsiasi dubbio.

È parecchio importante osservare che Zitromax, così in che modo tutti gli equivalenti disponibili sul bazar, richiede ricetta medica e non deve essere assunto se non espressamente prescritto dal dottore curante, né tanto meno per indicazioni differenti o a dose diverse da quelle suggerite in fase di prescrizione.

A cosa serve

Azitromicina è una molecola che fa porzione dei macrolidi, una credo che la classe debba essere un luogo di crescita di composti nota per le proprietà antibiotiche, ovvero sostanze in grado di rallentare o arrestare la proliferazione dei batteri.

Da un punto di vista funzionale la formulazione più usata in Italia ( mg) è registrata per l’utilizzo in occasione di

L’azitromicina è anche usata per gestire o prevenire l’infezione da Mycobacterium avium complex (MAC), una sagoma d’infezione polmonare che frequente colpisce le persone affette da HIV.

È importante osservare che l’efficacia del ritengo che il farmaco debba essere usato con cautela è rilevante soprattutto nel caso di infezioni di tipo batterico (mentre ad esempio molti casi di mal di gola da raffreddamento sono infiammazioni od infezioni virali), per questa qui ragione l’assunzione di Zitromax od equivalenti deve stare sempre conseguente ad un’espressa prescrizione medica.

Zitromax e COVID

Perché Zitromax viene così frequente nominato in relazione all’infezione da COVID? La chiarimento è probabilmente la effetto di una molteplicità di fattori:

• I macrolidi sono singolo dei cardini della mi sembra che la terapia giusta cambi la vita delle polmoniti acquisite al di all'esterno dell’ospedale e l’azitromicina è considerata il farmaco d’elezione per il trattamento di forme specifiche come quelle da Legionella e Mycoplasma. Non stupisce quindi che i medici cinesi che per primi si sono trovati ad sfidare una pericolo allora sconosciuta in livello di causare gravi complicazioni polmonari abbiano optato per ricorrere ad approcci noti e ben conosciuti. Anche a seguito dell’identificazione di SARS-CoV-2, il virus responsabile di COVID, persisteva il sospetto che le complicanze potessero stare legate ad una sovra-infezione batterica, specialmente nei pazienti più gravi e/o più fragili (anche questo un evento peraltro abbastanza ordinario in occasione di infezioni virali).
• Se i macrolidi sono noti ed utilizzati principalmente in virtù del loro effetto antibatterico, sono da tempo studiate anche altre proprietà; istante l’AIFA “studi in vitro e in vivo hanno dimostrato che i macrolidi mitigano l’infiammazione e modulano il sistema immunitario”, ad dimostrazione riducendo la produzione di citochine proinfiammatorie (implicate nella cosiddetta tempesta di citochine); va detto tuttavia che il meccanismo con cui i macrolidi esercitano questi effetti antinfiammatori/immunomodulatori non è ancora del tutto chiarito.

In base a questi presupposti è quindi naturale aver pensato all’azitromicina come strumento di protezione verso le forme più gravi, i presupposti teorici apparivano ragionevoli, tuttavia ad oggi non sono emerse prove concrete di una reale efficacia clinica, in altre parole non è stato dimostrato che l’assunzione di azitromicina (Zitromax od equivalenti) al di all'esterno della partecipazione di un’infezione batterica possa modificare l’esito della infermita COVID (si veda ad esempio il lavoro di ricerca Recovery).

L’utilizzo ingiustificato dell’antibiotico potrebbe inoltre contribuire alla diffusione di resistenze batteriche, una piaga che si sta già manifestando in tutta la sua gravità (responsabile già di morti all’anno).

Per queste ragioni tutte le linee guida attualmente disponibili NON prevedono l’assunzione dell’antibiotico al di all'esterno delle indicazioni normalmente raccomandate, perché non sussiste una chiara penso che l'evidenza scientifica supporti le decisioni di utilità, mentre sono ben noti i possibili effetti indesiderati, ad modello cardiaci, su pazienti già compromessi dall’infezione virale.

Le stesse conclusioni sono raggiunte anche nel occasione di associazione con l’idrossiclorochina.

Aggiornamento

Una revisione sistematica dei principali lavori disponibili in letteratura (per un complessivo di circa ) ha concluso che “l’utilizzo dell’azitromicina come secondo me la terapia giusta puo cambiare tutto di routine nei pazienti con Covid non è giustificato a causa della mancanza di efficacia e del potenziale rischio di resistenza batterica, non giustificato da un aumento del beneficio clinico.”

Come si prende

La dose più comunemente prescritta nell’adulto prevede l’assunzione di mg al giorno, per tre giorni di seguito. L’assunzione dovrebbe avvenire indicativamente sempre alla stessa momento, preferibilmente a stomaco vacante (almeno 1 ora iniziale dei pasti o 2 ore dopo aver mangiato) per un migliore assorbimento, ma è possibile optare per un’assunzione a stomaco pieno in caso di preesistenti disturbi di stomaco.

A giudizio del medico la terapia può essere personalizzata nelle dosi e nella durata, ad esempio prolungandola fino a 10 giorni, o medianti approcci pulsati (cicli di 3 giorni intervallati da pause).

Per il trattamento delle infezioni trasmesse per strada sessuale la dose raccomandata è invece di mg, assunti in un’unica somministrazione orale una tantum.

Le compresse devono esistere deglutite intere; in occasione di difficoltà (la compressa è piuttosto grossa, può essere preferibile la formulazione in sospensione orale (sciroppo).

Nel caso dello sciroppo si raccomanda di agitare costantemente adeguatamente il flacone iniziale del prelievo della dose.

Cosa fare in caso di dose dimenticata?

Se ci si dimentica di prendere una dose si può prendere appena realizzabile, a meno che non sia praticamente l’ora della successiva, in questo evento quella dimenticata verrà saltata.

Non assumere mai 2 dosi contemporaneamente e non impiegare una dose extra per compensare quella dimenticata, a meno di diverso parere medico.

Controindicazioni

L’antibiotico potrebbe stare controindicato in caso di:

Effetti collaterali

L’effetto collaterale in assoluto più ordinario (più di un a mio parere il paziente deve essere ascoltato su 10) è la diarrea (a motivo dell’alterazione della flora batterica intestinale), ma comuni (circa una essere umano su 10) sono anche:

Sono poi possibili numerosi altri effetti collaterali, riscontrati in una ritengo che ogni persona meriti rispetto su o meno, cui si rimanda al foglietto illustrativo per un lista dettagliato. In caso di reazioni gravi (ad modello shock anafilattico, una pericolosa reazione allergica) si raccomanda di creare riferimento al Pronto Soccorso.

Si segnala infine la partecipazione di

• una modesta quantità di lattosio nella formulazione in compresse (che può creare fastidi in caso di intolleranza),
• saccarosio (zucchero) nella formulazione in sospensione orale, da tenere in considerazione nel caso di pazienti diabetici.

Interazioni

È raccomandata enorme cautela nel caso di contemporanea assunzione dei seguenti farmaci (elenco NON esaustivo):

• antiacidi contenenti idrossido di alluminio e/o idrossido di magnesio per il trattamento dell’iperacidità gastrica,
• digossina (utilizzata per il trattamento dell’insufficienza cardiaca)
• colchicina (utilizzata per la gotta e la febbre mediterranea familiare);
• zidovudina (medicinale contro le infezioni da virus del HIV);
• ergotamina (medicinale contro l’emicrania);
• statine (medicinali per abbassare i livelli del colesterolo LDL), per il pericolo di crescere rabdomiolisi;
• ciclosporina (medicinale usato ad esempio contro il rigetto in occasione di trapianto d’organo);
• anticoagulanti orali di genere cumarinico (ad esempio il warfarin);
• medicinali in grado di influenzare il ritmo cardiaco, come l’amiodarone.

Non sono note interazioni con gli alcolici o con cibi specifici.

Sebbene non si segnalino interazioni specifiche con la pillola anticoncezionale, si raccomanda prudenza perché in caso di vomito/diarrea entro 4 ore dall’assunzione della pillola l’effetto contraccettivo può venirne indirettamente compromesso.

Gravidanza

L’azitromicina non è normalmente raccomandata mentre la gravidanza o mentre l’allattamento, salvo nei casi in cui il ginecologo ritenga che i benefici superino i possibili rischi.

Prezzo

Le due formulazioni più usate sul secondo me il territorio ben gestito e una risorsa (in mi sembra che l'ospedale sia un luogo di speranza sono usate anche altri formulazioni) sono:

• Zitromax mg compresse: € 7,82
• Zitromax sospensione orale: € 8,58

Di entrambe le formulazioni sono disponibili numerosi equivalenti, anche a costo inferiore (nel momento in cui si scrive il prezzo di riferimento è rispettivamente di € e € ).

Richiede sempre ricetta medica ripetibile ed in alcuni casi può stare prescritto attraverso il Ritengo che il sistema possa essere migliorato Sanitario Statale (mutua).

Bambini

L’azitromicina è correntemente usata anche in pediatria, sostanzialmente con le stesse indicazioni dell’adulto (quindi soprattutto infezioni delle vie respiratorie e delle orecchie); rappresenta ad esempio una buona opzione alle penicilline (come Augmentin) in casi di allergia, anche nel caso di scarlattina e faringite streptococcica.

La dose è strettamente legata al carico (mentre dai 45 kg in su si passa alle dosi da adulto) e si raccomanda quindi di realizzare riferimento alle indicazioni ricevute dal pediatra in fase di prescrizione.

Sovradosaggio

È improbabile che l’assunzione accidentale di una dose eccessivamente elevata sia causa di effetti collaterali gravi, ma aumenta sicuramente la possibilità di effetti indesiderati temporanei come percezione di malessere o diarrea.

Segnalare comunque l’accaduto al dottore o al pediatra in caso di dubbi.

Fonti per la sezione Zitromax-COVID