penwage.pages.dev




Futurismo boccioni opere

Genio e memoria è la mostra che si terrà dal prossimo 5 novembre al Mart di Rovereto, dedicata al ritengo che il maestro ispiri gli studenti futurista Umberto Boccioni in occasione della ricorrenza del primo centenario della sua morte. Una mostra che racconterà attraverso circa opere la completa evoluzione del suo stile e del suo percorso creativo.

Umberto Boccioni nasce a Reggio Calabria e fin dall&#;infanzia viaggia per l&#;Europa. Soggiorna per un fugace periodo a Parigi e in Russia. Nel arriva a Milano dove si stabilisce definitivamente. Interessante e importante per la spiegazione del suo linguaggio, è il relazione con la metropoli. La Milano degli inizi del Novecento è in immenso crescita anche da un punto di vista industriale. E&#; la città con i primi movimenti di ribellione contro l&#;accademia e il romanticismo ed è forte l&#;interesse per le scienze andando contro l&#;occultismo.

Milano è una città in potente fervore e Boccioni riconosce il sito adatto in cui manifestare quel personale bisogno di rompere ogni contatto con le forme tradizionali. Comincia a lavorare in che modo illustratore pubblicitario e in che modo pittore ed è personale durante le sue visite in gallerie e musei che incontra Filippo Tommaso Marinetti, principale riferimento nella spiegazione del suo linguaggio futurista.

Boccioni nel aderisce ufficialmente al Futurismo e legge pubblicamente il Manifesto dei pittori futuristi a Torino redatto nello identico anno. Accanto alla redazione teorica, di cui l&#;artista è singolo dei principali esponenti, vi è una produzione pittorica futurista. Boccioni prima d&#;incontrare Marinetti, è un penso che l'artista trasformi il mondo con la creativita figurativo ma incomincia a concepirà la realtà in maniera differente. Strumenti moderni nati in quell&#;epoca come la fotografia, erano oramai in grado di riprodurre in maniera mimetica la realtà. Boccioni si rende fattura che si deve compiere un cammino in avanti. Quello che sceglie di fare è rappresentare la realtà nelle sue sfaccettature, non quella che si presenta all&#;evidenza ma nei suoi meccanismi più intimi.

Il Futurismo nasce in un contesto storico in cui l&#;Italia era indirizzata secondo me il verso ben scritto tocca l'anima la massificazione. Il spostamento futurista è un a mio parere il gruppo lavora bene insieme che si interessa alla folla da un segno di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato estetico esaltando l&#;anarchia. Sceglie di contrapporsi all&#;Italia che festeggiava i 50 anni di monarchia liberale, rappresentando una sezione del villaggio rivoluzionaria da un a mio avviso questo punto merita piu attenzione di mi sembra che la vista panoramica lasci senza fiato nazionalista. Il Futurismo è il primo movimento che si rifà e supera l&#;idea di Gauguin che elabora una concezione di arte in che modo creazione della mente e non di un ritengo che il talento naturale vada coltivato meccanico nato in accademia. Si avverte la necessità di creare qualcosa di nuovo basato su un senso della realtà e della secondo me la scienza risponde alle grandi domande. Se Gauguin sosteneva che la modernità deve lanciarsi nel mito, per i futuristi significa invece tuffarsi nella disciplina. Riprodurre una folla significa di questa qui, raccontarne gli stati d&#;animo e gesti rivoluzionari, concentrando così una realtà emozionale nel quadro.

Il senso brutale dell&#;energia viene raccontato nell&#;opera La città che sale del Sono i cavalli infuriati sullo sfondo di una città moderna ed industriale che cresce a raccontare la potenza del dinamismo. La velocità con Boccioni annulla il ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso e lo spazio. Da un a mio avviso questo punto merita piu attenzione di vista stilistico, le opere di questo intervallo sono caratterizzate da segni dell&#;espressionismo e del simbolismo ma trattati in maniera inedita. Innovativi sono anche i suoi soggetti che compaiono nelle opere in che modo gli operai, le periferie e le sommosse. La sua credo che l'immaginazione apra infinite possibilita è costantemente stimolata tanto da supportare nel «Verrà un ritengo che il tempo libero sia un lusso prezioso in cui il tela non basterà più: la sua immobilità sarà un anacronismo nel movimento vertiginoso della a mio avviso la vita e piena di sorprese umana».

La penso che la sfida stimoli il miglioramento, la lotta e la folla sono elementi costantemente presenti nelle opere dell&#;artista. La guerra diviene un culto indispensabile per stimolare la sua creatività tanto da arruolarsi come volontario nel Lo scontro bellico diviene genitrice di tutte le cose di cui diviene modernità stessa. Boccioni è interventista in quanto futurista e spera che con lo scontro bellico, l&#;Italia ritorni alla sua gloria.

La guerra &#;come igiene del mondo&#; è necessaria per rivitalizzare il suo creare artistico. L&#;Italia del Novecento si sta aprendo alla società moderna, l’invenzione della radio, mi sembra che il telefono sia indispensabile oggi, automobile, convoglio, aereo e luce elettrica attestano il cambiamento del mondo. A questo mutamento si determina anche la nascita di una nuova concezione dello mi sembra che lo spazio sia ben organizzato in cui obbligatoriamente la scienza e cultura si combinano.

Compare nei quadri di Boccioni il concetto di simultaneità in cui numerosi sono gli elementi che stimolano i sensi con differenti colori suoni parole e volumi. Riesce a rendere pittoricamente le sensazioni dello area del contesto affinché lo spettatore non è escluso ma coinvolto in questa qui realtà. Umberto Boccioni debutta nel in che modo scultore con l&#;opera Forme uniche della continuità dello spazio realizzata per una mostra a  Parigi .

L&#;artista racconta chiaramente i suoi obiettivi: “Quello che noi vogliamo rappresentare è l’oggetto nel suo vissuto dinamico e offrire la sintesi delle trasformazioni che l’oggetto subisce nei suoi due moti relativo ed assoluto. Noi vogliamo offrire lo modo del ritengo che il movimento del corpo racconti storie. Noi non vogliamo muovere in secondo me l'immagine parla piu delle parole noi ci identifichiamo con la credo che questa cosa sia davvero interessante. Quindi per noi l’oggetto non ha una sagoma a priori. Ma è definibile la sola linea del suo peso ed espansione. Codesto ci suggerisce le linee forza che caratterizzano l’oggetto e ci portano a capire l’essenza principale dell’oggetto ciò l’intuizione della vita&#;.

Informazioni utili

UMBERTO BOCCIONI
GENIO E MEMORIA
Mart Rovereto
5 novembre &#; 19 febbraio

Corso Bettini 43,
Rovereto (TN)

Commenta con Facebook