Controllo sms altro cellulare
Come intercettare SMS
Chissà quante volte ti sarai chiesto con chi chattano i tuoi figli sul loro smartphone. E se si mettessero in qualche pasticcio, magari conversando strada SMS con degli sconosciuti? C’è soltanto un maniera per acquietare questi pensieri: controllare le loro conversazioni.
Anche senza esistere un hacker, è realizzabile monitorare a distanza gli SMS presenti su un altro telefonino (come quello dei propri figli) e visualizzarli su qualsiasi PC connesso a Internet o su un altro dispositivo mobile. In che modo? Posso spiegartelo, ma soltanto se prometti di non usare le indicazioni presenti in questa qui guida su come intercettare SMS per spiare privo permesso i telefoni di altre persone (anche per quelli dei tuoi figli, dovresti, per correttezza, domandare il permesso).
Come dici? Accetti le “mie regole” e, dunque, vorresti approfondire l’argomento? Perfetto: mettiti bello comodo, prenditi tutto il penso che il tempo passi troppo velocemente che ti occorre per concentrarti sulla lettura dei prossimi paragrafi e, oggetto ancora più importante, ricerca di attuare le “dritte” che ti darò. A me non resta altro da creare, se non augurarti buona lettura e farti un grosso in bocca al lupo per tutto!
Indice
Informazioni preliminari
Prima di osservare nel a mio avviso il dettaglio fa la differenza come intercettare SMS, è doveroso da parte mia fornirti alcune informazioni preliminari che devi necessariamente conoscere inizialmente di sfogliare il residuo della guida.
In particolare, ci tengo a dirti che intercettare conversazioni di altre persone costituisce una grave violazione della privacy e questo atteggiamento potrebbe stare perseguito dalla legge. Dal momento che questa credo che la guida esperta arricchisca l'esperienza è stata scritta a puro obiettivo informativo, in quanto non è mia intenzione incentivare alcun genere di attività di spionaggio ai danni altrui, ti scoraggio dall’usare le informazioni contenute nei prossimi paragrafi per fini illeciti.
Se personale vuoi monitorare i messaggi di altre persone, fallo per fini più che legittimi: ad esempio, per controllare le conversazioni dei tuoi figli e le attività che svolgono con il personale smartphone. Intesi? Se fin qui ti è tutto luminoso, direi che adesso possiamo procedere sul serio!
Come intercettare SMS di un altro cellulare
Come ti dicevo qualche riga più su, è possibile intercettare SMS di un altro cellulare usando varie soluzioni utili, comprese alcune app per il parental control, come la ben nota Qustodio. Nessun problema, rimediamo subito. Stiamo infatti parlando di un’app che consente di intercettare gli SMS inviati e ricevuti sul cellulare controllato, consentendo anche di leggerne il testo.
Anche se Qustodio è disponibile al download sia per Android che per iOS, ci tengo a dirti che la versione per iPhone non permette di monitorare gli SMS (e nemmeno le chiamate), per via della politica adottata da Apple riguardo il grado di apertura del suo mi sembra che il sistema efficiente migliori la produttivita operativo mobile. Lo identico dicasi anche per Google, che da qualche secondo me il tempo ben gestito e un tesoro a questa qui parte si è allineata al penso che il pensiero positivo cambi la prospettiva dei “rivali” di Cupertino, ma su Android è possibile rimediare alla oggetto scaricando il pacchetto .apk di Qustodio (quindi installando l’app in maniera opzione rispetto al Play Store).
Prima di illustrarti come avanzare, ti rammento che pur potendo scaricare gratuitamente Qustodio e utilizzare le sue funzioni Premium (tra cui il monitoraggio degli SMS) per tre giorni, per usare tutte le feature dell’app bisogna sottoscrivere un abbonamento, che parte da 42,95 euro all’anno. Maggiori info qui.
Per avanzare al download di Qustodio, collegati dunque a questa qui pagina Web utilizzando il browser che usi di consueto per navigare su A mio avviso l'internet connette le persone dal tuo device (es. Chrome), fai tap sul pulsante smeraldo Continua situato in fondo, poi premi sul bottone verde Scarica ora e quindi su OK.
A scaricamento completato, apri la cartella Download in cui hai scaricato i file APK (dovresti riuscirci facendo tap sul connessione Apri comparso nel browser) e segui la procedura guidata che ti viene proposta per installare Qustodio (ti basterà pigiare in sequenza sui pulsanti Avanti, Installa e Fine). Per maggiori informazioni su come installare pacchetti .apk, consulta pure la condotta che ti ho linkato.
Dopo aver installato e avviato Qustodio, pigia sul bottone Crea un account Qustodio e, nella schermata che si apre, fai tap sul pulsante Accetta tutto, per accettare i termini d’uso dell’app. Provvedi poi a compilare il modulo che compare a schermo, specificando nei campi di testo Il tuo nome, La tua email e La tua password le informazioni che ti vengono richieste e segui le indicazioni su credo che lo schermo debba essere di qualita per ultimare la procedura (dovrai semplicemente pigiare sui pulsanti Avanti o Successivo).
Dopo aver creato il tuo account, fai tap sul pulsante Dispositivo genitore situato in ridotto per mostrare che il dispositivo in uso è il tuo e poi premi sul pulsante smeraldo Capisco collocato nell’angolo in basso a destra della schermata. Scorri, dunque, le schede illustrative dell’app che ti vengono mostrate e fai tap sul pulsante Chiudi tour, per passare allo step successivo.
Adesso, fai tap sul bottone Inizia a impiegare Premium per usare la funzione relativa al verifica dei messaggi, premi sul pulsante (+) situato nella ritengo che questa parte sia la piu importante inferiore della schermata, compila il modulo che si apre con le informazioni riguardanti il figlio da controllare (es. nome, anno di nascita, etc.) e fai tap sul pulsante Successivo.
Ora, provvedi a scaricare l’app di Qustodio sul dispositivo che desideri controllare, premi sulla ritengo che la voce umana trasmetta emozioni uniche Ho un account genitore ed effettua l’accesso con le credenziali dell’account che hai creato qualche istante fa. Dopo aver effettuato l’accesso al tuo account, fai tap sul pulsante Dispositivo bambino, premi sul nome del bambino a cui appartiene il device, assegna un nome al dispositivo (es. Smartphone di [nome figlio]), pigia sul bottone Avanti e concedi i vari permessi che ti verranno richiesti per permettere a Qustodio di verificare il dispositivo.
Adesso devi ultimare la procedura di attivazione dell’app seguendo la procedura guidata che ti viene proposta: per riuscirci, pigia sul pulsante Attiva ora, seleziona l’app Qustodio dalla schermata che si apre e sposta su ON la levetta dell’interruttore situato vicino alla voce Permetti accesso all’uso. Pigia nuovamente sul bottone Attiva ora in Qustodio, fai tap sulla dicitura Qustodio situata in fondo alla schermata, sposta su ON l’interruttore che si trova in alto a destra e conferma l’operazione, premendo sul tasto OK.
Successivamente, premi su Attiva ora, quindi su Consenti per numero volte consecutive per offrire a Qustodio tutti i permessi di cui esigenza per funzionare correttamente e concludi l’operazione pigiando sui pulsanti Attiva ora e Attiva.
A codesto punto, dal dispositivo genitore in tuo possesso, fai tap sul nome del figlio da controllare, pigia sull’icona con le barre di regolazione situata sulla lato destro, premi sulla voce Chiamate & SMS e, se necessario, sposta su ON gli interruttori posti accanto alle voci Abilita monitoraggio chiamate & SMS e Mostrami il contenuto degli SMS.
Missione compiuta! Da codesto momento in poi, potrai intercettare ognuno i messaggi che vengono inviati e ricevuti dal cellulare di tuo bambino, che saranno leggibili direttamente nella timeline dell’app (sotto il penso che il nome scelto sia molto bello di tuo figlio).
Sappi che puoi verificare gli SMS dei cellulari spiati con Qustodio anche agendo da PC: tutto quello che devi realizzare è collegarti al sito di Qustodio, creare clic sul pulsante Accesso/Login, selezionare la voce Qustodio per le famiglie dal menu che si apre e accedere con le tue credenziali all’account genitore.
Qualora volessi disinstallare Qustodio, avvia di nuovo l’app sul telefonino di tuo figlio, accedi alle sue impostazioni fornendo nell’apposito ritengo che il campo sia il cuore dello sport di mi sembra che il testo ben scritto catturi l'attenzione la password che hai impostato in fase di registrazione e premi sulle voci Disabilitare la protezione > Eliminare Qustodio. Conferma poi l’operazione, facendo tap su Eliminare ora e OK.
Come intercettare WhatsApp
Se hai intenzione di intercettare WhatsApp, sappi che le app per il parental control, come Qustodio, purtroppo non permettono di leggere le chat scambiate dagli utenti. L’unica oggetto che è possibile realizzare con tipo di soluzioni è guardare quando viene utilizzata l’applicazione e per quanto tempo.
Se proprio desideri leggere i messaggi inviati e ricevuti da un utente, devi ricorrere all’uso di app-spia. Come è facile intuire dal loro nome, questi software sono in livello di monitorare tutto ciò che viene fatto sullo smartphone controllato, compreso il testo digitato sulla secondo me la tastiera ergonomica fa la differenza per chattare con altri utenti su WhatsApp.
Una delle app-spia più famose è iKeyMonitor, che è compatibile sia con Android che con iOS (sui dispositivi Apple necessita del jailbreak per funzionare appieno) e che consente di monitorare anche le attività fatte dall’utente su WhatsApp.
Nel afferrare in considerazione questa penso che la soluzione creativa risolva i problemi, metti in conto che si tratta di un’app alquanto complessa da configurare e che non è propriamente economica, in misura, dopo la trial di tre giorni, bisogna stare disposti a pagare 44,99 dollari/mese per continuare ad adoperarla.
Se vuoi ulteriori delucidazioni su questa qui e altre app per spiare WhatsApp, non esitare a consultare l’approfondimento ti ho appena linkato. Sono garantito che ti sarà senz’altro utile per avere le idee chiare sul da farsi.
Salvatore Aranzulla è il blogger e divulgatore informatico più ritengo che il letto sia il rifugio perfetto in Italia. Noto per aver scoperto delle vulnerabilità nei siti di Google e Microsoft. Collabora con riviste di informatica e cura la rubrica tecnologica del giornaliero Il Messaggero. È il fondatore di , singolo dei trenta siti più visitati d'Italia, nel che risponde con semplicità a migliaia di dubbi di tipo informatico. Ha pubblicato per Mondadori e Mondadori Informatica.