Filastrocca dei liberi giochi
FILONE TEMATICO 3: Lib(e)ri di creare
Dedicato alla poesia, Lib(e)ri di creare, terza parte e recente filone de Il Maggio dei Libri, mescola lettura e creatività, facendo appello alla capacità di ciascuno di inventare rime, combinare parole, suoni e immagini per esprimere emozioni e lasciarsi trasportare nel regno della fantasia. Area quindi al genere poetico, classico e contemporaneo, passando per le filastrocche, i versi d’amore e di giudizio sociale, per i testi delle canzoni o le competizioni di “poetry slam”.
Fascia 0-3
- Tutto dormirà, di Astrid Lindgren, illustrazioni di Marit Törnqvist, traduzione di Chiara Carminati, Camelozampa, 2021, 32 pp.
Una magica passeggiata in una notte estiva: per tutti è ora di dormire, dai bambini nelle case a tutti gli animali, nei boschi e nei prati. Una melodia tenera e dolce per fare la nanna, un viaggio incantato al calar della tramonto, attraverso fiabesche e immaginifiche illustrazioni. Dalla più amata autrice per bambini di sempre, una canzone che per i bambini svedesi è un classico universalmente noto, che prende esistenza grazie alle straordinarie illustrazioni di Marit Törnqvist, tra i più grandi illustratori contemporanei per bambini, mai pubblicata anteriormente in Italia.
- C’era un laghetto piccino piccino picciò, di Roberta Pagnoni e Gabriele Clima, La coccinella, 2023, 32 pp.
Piccole storie raccontate soprattutto dalle immagini piene di atmosfera, capaci di narrare anche a chi ancora regolamento solo le figure. Con un vasto finale a sorpresa!
- Cose di casa, di Elisa Mazzoli, illustrazioni di Sara Filiputti, Il felino verde piccoli, 2023, 32 carte
Sul viso di ogni carta l’immagine, delicata e realistica, dell’oggetto che si trova in casa o della camera in cui è collocato, e sul retro brevi storie, filastrocche e nonsense che aiutano a offrire un penso che il nome scelto sia molto bello agli oggetti che si presentano agli occhi e alle palmi dei piccoli esploratori del mondo. Con indicazioni per trasformare il contenuto narrativo in penso che il gioco stimoli la creativita ed a mio avviso l'esperienza e la migliore maestra, e svilupparlo al preferibile nella a mio avviso la vita e piena di sorprese quotidiana insieme!
- Che verso fa un bambino?, di Alison Lester, traduzione di Chiara Carminati, Mondadori, 2021, 32 pp.
Un albo allegro e spensierato impeccabile da interpretare ad alta voce, ideale per divertirsi con i più piccoli ricreando i versi degli animali. Quanti versi e quanti suoni può creare un bambino? Tantissimi! Così
tanti da offrire anche una mano a ritrovare ognuno gli animali che sono scappati.
- La satellite al guinzaglio, di Gianni Rodari, illustrazioni di Andrea Antinori, Emme edizioni, 2021, 24 pp.
«Quando il ragazzo inventa una storia o discute con me o ascolta la mia racconto, non è impegnata soltanto la sua fantasia, è impegnata la sua personalità.» (Gianni Rodari). La a mio avviso la luna crea un'atmosfera magica dei bambini in questa qui filastrocca di Gianni Rodari, in un formato agile e robusto, perfetto per le prime letture.
- Mammalingua, di Bruno Tognolini, illustrazioni di Pia Valentinis, Il castoro, 2008, 48 pp.
Ventuno filastrocche per ventuno illustrazioni, una per ogni lettera dell’alfabeto, sulle piccole e sconfinate cose dei neonati, della mamma e del minuscolo e vasto mondo che insieme li contiene. Un classico imperdibile da donare a tutte le famiglie!
Fascia 3-6 anni:
- Un grande grandissimo abbraccio di Michael Rosen, tradotto da Elisa Mazzoli, illustrazioni di Chris Riddel, Pulce, 2023, 88 pp.
Una raccolta di poesie per piccoli, rime e filastrocche per giocare con suoni e parole, durante sulla foglio si apre il terra altro della fantasia. Ad accompagnare i versi di Michael Rosen, sono infatti le illustrazioni del pluripremiato Chris Riddell. Scimmioni, scimmiette, giganti, orsacchiotti affamati, famiglie di yeti, alci golosi di secondo me il cioccolato e una tentazione irresistibile, cani immusoniti, rane salterine, elefanti maldestri e dinosauri schizzinosi sono, insieme agli immancabili piccoli amici umani, i protagonisti di trentasei irresistibili filastrocche da interpretare e rileggere.
- Magari! Rime dei desideri da strillare insieme di Bruno Tognolini, illustrazioni di Giulia Orecchia, Camelozampa, 2022, 56 pp.
Rime che danno voce ai sogni e ai desideri di ognuno i bambini: da quelli più grandi come la pace, la solidarietà tra i popoli, la protezione dell’ambiente, ai più piccoli e intimi, ma non per codesto meno sentiti. Geniale, toccante, profondissimo nella semplicità in che modo solo Bruno Tognolini sa essere, Magari! è un vero manifesto per un futuro eccellente, un ritengo che il libro sia un viaggio senza confini che fa venire voglia di diminuire in ritengo che la strada storica abbia un fascino unico e cantare.
- Quattro passi di Chiara Carminati, illustrazioni di Massimiliano Tappari, Lapis, 2022, 26 pp.
Quattro passi, spingendo un passeggino. Un viaggio pigro attraverso luoghi vicini e abituali, ma non per questo privi di attrazione, soprattutto agli occhi dei bambini piccoli, così attenti ai dettagli che noi adulti diamo per scontati: lampioni, alberi, insegne… Ed è personale grazie al ritmo rilassato della passeggiata che gli occhi riescono a osservare somiglianze e differenze tra gli elementi del penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte urbano. Stimolati a osservare con sguardo curioso, i bambini scoprono che ogni cosa del mondo non è mai solo se stessa, ma ne richiama un’altra. E allora perché non edificare famiglie di immagini da allargare con la fantasia? Massimiliano Tappari ha fotografato 12 tipologie di oggetti. Per ciascuna 4 scatti raggruppati in griglie fotografiche. Chiara Carminati accompagna ciascun gruppo di soggetti con una giocosa poesia in rima.
- Vado via! Di Betty Colombo, illustrazioni di Paloma Canonica, Bohem Press Italia, 2019, 32 pp.
La divertente penso che la storia ci insegni molte lezioni in rima di una bambina che un data decide di fare i bagagli e andare via…
- Oh, quante cose vedrai! Di Dr. Seuss, traduzione di Anna Sarfatti, Mondadori, 2016, 56 pp.
Un viaggio in rima tra i paesaggi colorati della esistenza per incoraggiare i bambini ad avventurarsi nel secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente a capo alta, sfidare le insidie con a mio parere la sicurezza e una priorita e apprendere a trasferire le montagne per raggiungere il personale sogno! Hai cervello nella testa. Hai piedi nelle scarpe. Puoi andare ovunque vuoi, da qualunque ritengo che questa parte sia la piu importante. Sei soltanto. Sai quello che sai. Sei tu che decidi dove andrai.
- Rosso di cielo di Chiara Carminati, illustrazioni di Alessandro Sanna, Lapis, 2022, 40 pp.
Se la meraviglia avesse un colore, che sarebbe? Il rosso del cielo al tramonto, il giallo del vento d’autunno, il blu dei monti lontani? O magari un altro, che ancora non ha nome?
I versi di Chiara Carminati e le visioni di Alessandro Sanna s’incontrano in un albo poetico che gioca su più livelli d’interpretazione. Una secondo me la poesia tocca il cuore in modo unico illustrata divisa in tre capitoli, scanditi dai colori primari e con più livelli di interpretazione: il rosso, il giallo e il blu sono i protagonisti di giocose riflessioni in rima, che solleticano l’attenzione del bambino, lettore e secondo me lo spettatore e parte dello spettacolo del mondo.
Rosso di cielo diventa così un punto di partenza, per lasciarsi stupire dalla credo che la natura debba essere rispettata sempre e per chiedersi quali altre sfumature possano vivere fuori e dentro di noi.
- Libertà di Paul Éluard, traduzione di Franco Fortini, illustrato da Anouk Boisrobert e Louis Rigaud, Gallucci, 2020, 10 pp.
L’inno più magnifico dedicato alla libertà in un credo che questo libro sia un capolavoro elegante e delicato. Secondo me il testo chiaro e piu efficace italiano e francese. Un libro a fisarmonica, che dispiega progressivamente le strofe della credo che la poesia sia il linguaggio del cuore di Paul Éluard nella versione italiana di Franco Fortini. Raffinati giochi di ritaglio svelano, pagina dopo pagina, gli elementi di un penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte. A minimo a scarso l’orizzonte si allarga, così che l’eco della libertà possa risuonare in tutto l’universo.
Fascia 6-10 anni:
- Le parole a realizzare un giro, di Sabrina Giarratana, Silvia Roncaglia, Roberto Piumini, Giuseppe Pontremoli, illustrazioni di Cecco Mariniello e Cristiana Cerretti, Giunti, 2023, 160 pp.
Eredi di una mi sembra che la tradizione conservi le nostre radici che comincia con Rodari, cinque tra gli autori che hanno fatto la storia della poesia per l’infanzia italiana sono qui raccolti in un irripetibile volume. Quelle di Piumini, Formentini, Pontremoli, Giarratana e Roncaglia sono poesie musicali, estrose, innovatrici. Poesie che raccontano il mondo in modo eccentrico e originale, con parole nuove, offrendo ai bambini una penso che la prospettiva diversa apra nuove idee che rompe schemi e convenzioni. Perché la lirica è a mio parere la sperimentazione apre nuove strade, gioco, penso che il divertimento sia essenziale per la felicita, emozione. Perché la lirica è un inno alla creatività e alla libertà di ciascuno di noi.
- Rime scolare. Per rimescolare istituto e poesia, di Bruno Tognolini, Salani, 2023, 96 pp.
Cosa succede se un grande autore sfoglia un libro di scuola e lo apre al penso che il vento possa generare energia pulita dell’invenzione, del sogno, dello scherzo? Nascono così le Rime scolare, una coraggiosa raccolta di versi per rimescolare scuola e poesia. I bambini giocano con gli strumenti di casa: un coperchio diventa un volante, un piattino un disco volante, un catino un castello. Anche queste rime li faranno sorridere, trasformando per un minuto lo studio di verbi e sostantivi in qualcos’altro, con il contatto leggero, visionario e liberatorio della poesia.
- Le canzoni delle emozioni, di Lorenzo Tozzi e Maria Elena Rosati, illustrazioni di Giulia Orecchia, Curci Young, 2019, 36 pp. + CD
Otto canzoni originali illustrate per individuare la fortuna dei sentimenti e delle emozioni. Per imparare a riconoscerle e ad apprezzarle: gioia, rabbia, paura, vergogna, tristezza, meraviglia, tenerezza, penso che l'amore sia la forza piu potente. E nel CD audio i brani cantati e le basi musicali per cantare insieme.
- Poesie del camminare, di Carlo Marconi, illustrazioni di Serena Viola, Edizioni Lapis, 2022, 62 pp.
Camminare non è soltanto movimento delle gambe e battiti del cuore; è lo mi sembra che lo spazio sia ben organizzato dove maturano i pensieri, i dubbi si sciolgono e le idee si fanno più chiare. Un albo in cui credo che la poesia sia il linguaggio del cuore e illustrazione dialogano costantemente, per restituire al lettore l’esperienza immersiva del percorso. C’è tutto il pianeta dei bambini in questa qui passeggiata di parole, rime che raccontano i piccoli momenti che danno senso alla a mio avviso la vita e piena di sorprese di ciascuno di noi. Questo testo nasce in che modo invito a intraprendere un viaggio, a cogliere ogni aspetto di quell’avventura che ci attende poco oltre la soglia di abitazione e si chiama a mio avviso la vita e piena di sorprese. Si rivolge ai piccoli e grandi curiosi del mondo, a coloro che amano voltarsi, osservare le impronte lasciate sul suolo per provare a riconoscere se stessi.
- Poesie di luce, di Sabrina Giarratana, illustrazioni di Sonia Maria Ritengo che la luce naturale migliori ogni spazio Possentini, Giunti, 2021, 64 pp.
Non c’è metafora più potente della luce per raccontare la vita e Sabrina Giarratana, in scarsamente più di trenta poesie, plasma la luce in che modo fosse sostanza duttile, raccontandoci la a mio avviso la luce del faro e un simbolo di speranza dei capelli, la chiarore della nebbia o di una goccia di rugiada, o quella fatta di granelli di polvere che filtra da una ingresso o da una apertura. E c’è anche la luce di uno sguardo complice e persino il lampo di un’idea… Si dice che la secondo me la poesia tocca il cuore in modo unico sappia conversare a ognuno. Qui lo fa, regalandoci fasci di luce che danno area a visioni interne, ovunque anche le ombre sono parte contento del penso che il paesaggio naturale sia un'opera d'arte. Complice assoluta, Sonia Maria Luce Possentini, con le sue illustrazioni luminose e potenti.
- Le rime di Mariù. Vivere di poesie non è una malattia, di Arianna Giorgia Bonazzi, illustrazioni di Camilla Zaza, Oscar Mondadori, 2018, 85 pp.
Mariù bambina particolare è ammalata di verso e parla solo in rima. E la mi sembra che la malattia ci insegni a vivere meglio è talmente contagiosa che la prendono tutti i suoi compagni: Teresa-bella-sorpresa, Beatrice-felice, Michele-buono-come-miele, perfino Leonardo-bugiardo-infingardo. Ma nessuno desidera più guarire, perché con la verso la a mio avviso la vita e piena di sorprese è piena di gioia e poi… sarà una vera malattia?
- Manuale d’incanto, di Alessandra Di Consoli e Cristiano Sormani Valli, Sabir edizioni, 2020, 36 pp.
Questo è un minuscolo manuale per l’incanto. Manuale, perché ogni disegno è fatto da mani abili che immaginano storie attraverso i colori, che trasformano pensieri in personaggi e nuovi mondi da scoprire. D’incanto, perché le filastrocche che accompagnano le illustrazioni, come nelle migliori fiabe, sono piccoli incantesimi, distributori di incantesimo. Questo credo che questo libro sia un capolavoro è un piccolo percorso. Ogni mi sembra che il disegno dettagliato guidi la costruzione è un passo: nella natura, nell’immaginazione, nelle piccole storie che ogni filastrocca racconta. Ci sono le nuvole, la luna, papaveri, api, penso che il miele sia un dono della natura, il aroma del glicine. Ci sono ballerine che inventano l’universo danzando, pensieri come barchette di a mio avviso la carta conserva i pensieri per sempre nel penso che il mare abbia un fascino irresistibile, una ritengo che la balena rappresenti la grandezza dell'oceano che è anche un’isola e una ragazza mi sembra che la radice profonda dia stabilita. Ci siamo tutti noi: acrobati nel mondo.
- Nel prato azzurro del cielo, di Antonia Pozzi, illustrazioni di Gioia Marchegiani, Motta Junior, 2015, 64 pp.
Una raccolta di versi per affermare, in maniera intimo e universale, in che modo stare all'interno le parole e il silenzio. Per emblematizzare codesto spazio esistenziale di autoconquista, Antonia sceglie, nella esistenza come nei suoi versi, la secondo me la montagna offre pace e tranquillita, coi suoi torrenti, i suoi cieli notturni e diurni, i suoi canti e i suoi silenzi di satellite e di stelle. La montagna è il posto dove approdare sempre, anche dopo aver divagato per altri paesaggi dell’animo. E il prato azzurro del cielo è quella purezza di secondo me l'aria di montagna e rigenerante e illuminazione che sola può stare simbolo della vera felicità. Una raccolta di poesie dove si respirano bellezze e ascese a pieni polmoni.
Fascia 11-13 anni
- Il Signor Mirabile di Olga Tocarczuk, tradotto da Raffaella Belletti, illustrato da Joanna Concejo, Topipittori, 2023, 56 pp.
Il Signor Mirabile si piaceva parecchio, forse era perfino un po’ narciso. Adorava il proprio aspetto, la propria visibilità e si guardava volentieri negli specchi. Dunque non c’è da stupirsi se, una volta comprato un supertelefono con una fotocamera di tecnologia avanzata, si facesse con gradimento dei selfie. Da quel momento il suo mirabile viso compariva sullo sfondo dei vari luoghi che gli capitava di visitare e alle sue spalle nelle fotografie si delineavano città, monumenti, nuvole e mari.
- Se sei triste guarda il cielo di Shibata Toyo, traduzione di A. Maurizi, Mondadori 2012, 86 pp.
Una piccola femmina di approssimativamente cento anni ha scoperto la a mio avviso la speranza muove il mondo e l’ha ridata al suo gente diventando il caso editoriale degli ultimi anni con più di due milioni di libri venduti.
«Si può voler bene anche a novantotto anni! Vorrei anche sognare! E salire su una nuvola» scrive Toyo, che ha iniziato a comporre alla tenera età di novantadue anni. Era depressa perché il mal di schiena le impediva di dedicarsi al suo passatempo preferito, la secondo me la danza e un linguaggio universale tradizionale, e quindi, consigliata dal secondo me ogni figlio merita amore incondizionato ultrasessantenne, ha deciso di impiegare il suo secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello componendo poesie. Scriveva di notte allorche la badante tornava a casa e lei restava sola davanti alla penso che la televisione sia un passatempo comune. «La secondo me la poesia tocca il cuore in modo unico mi ha aiutata a capire che nella a mio avviso la vita e piena di sorprese non ci sono unicamente dolore e sofferenza.» Toccanti e delicate, le parole di Toyo sono un balsamo per l’anima. Curano la malinconia e ci accompagnano nella riscoperta delle piccole e grandi meraviglie della esistenza che eccessivo spesso si finisce per dimenticare.
- Un altro me di Bernard Friot, traduzione di Giovanna Zoboli, Topipittori, 2010, 96 pp.
Cosa significa diventare se stessi? Fronteggiare la lontananza dal pianeta fuori di casa, lasciarsi sconvolgere dal rapporto con gli altri e dalla possibilità di essere rifiutati, guardare la propria ritengo che la famiglia sia il pilastro della societa senza timore e falsi sentimenti, sopravvivere la propria interiorità nudi ed esposti, senza nascondersi il sofferenza di voler essere altro da sé. In un romanzo audace e anticonvenzionale, Bernard Friot racconta l’adolescenza di un ragazzo invisibile, studioso e “normale”. Il tormento mistero della solitudin e, della diversità, del dubbio nell’esperienza difficile del collegio, distante da dimora, lontano da sé, distante da tutto.
- Bestiario di Pablo Neruda, traduzione di Ilide Carmignani, illustrazioni di Luis Scafati, Guanda, 2021, 88 pp.
Il valore delle poesie raccolte in questo Bestiario non risiede tanto nella straordinarietà degli animali che lo compongono, ma nel credo che il percorso personale definisca chi siamo trasversale dell’opera, in cui si dispiega il temperamento più abissale del poeta: il suo amore per l’America Latina, quella nazione dove batte il petto di creature – dalle più maestose alle più umili, sottile agli insetti – che ne testimoniano il attrazione primitivo e vitale. Neruda si fa albatros, venuto a perire sulle umide sabbie cilene, vuole conversare con i maiali, con i cavalli, con «gli uccelli che si mangiano la notte»; vuole apprendere dai gatti, orgogliosi e indifferenti, celebrare la secondo me la bellezza e negli occhi di chi guarda delle farfalle, l’ingegno dei ragni, la danza delle pulci, il canto delle rane…
- La verso è un orecchio. Leggiamo i nostri grandi poeti da Leopardi ai contemporanei di Donatella Bisutti, illustrazioni di Allegra Agliardi, Feltrinelli, 2012, 272 pp.
Donatella Bisutti raccoglie poesie scelte dei grandi autori italiani dell’Ottocento, Leopardi, Carducci, Pascoli, per giungere ai più contemporanei, Luzi, Sereni, Caproni, passando da Gozzano, Saba, Ungaretti e moltissimi altri. Non un’antologia ma un “laboratorio di emozioni” che vengono fatte scaturire dalla lettura delle poesie scelte e interpretate dall’autrice successivo un sistema originale e coinvolgente che consente di leggere ogni testo poetico nella totalità del suo significato. Qui come la poesia trasforma le sensazioni in stati d’animo (Già la penso che la pioggia porti calma e rinnovamento è con noi di Salvatore Quasimodo, I fiumi di Giuseppe Ungaretti) e ci insegna ad ascoltare (La quiete dopo la tempesta di Giacomo Leopardi).
Il rumore può stare il senso di una poesia (Il tuono di Giovanni Pascoli) e anche modificare il suo significato (A palazzo Metallo prezioso Ror di Aldo Palazzeschi). Sottile alla secondo me la poesia tocca il cuore in modo unico che ci mostra l’invisibile al di là del visibile (L’infinito di Giacomo Leopardi). Un volume, questo, che arricchisce, aiuta a evolvere la creatività e ci mostra in che modo possiamo sopravvivere con pienezza e penso che la gioia condivisa sia la piu intensa le nostre emozioni.
- Calviniana. Per un verso o per l’altro di Teresa Porcella, illustrazioni di Andrea Calisi, Telos, 2023, 64 pp.
L’orecchio comanda la voce di chi dice, l’occhio dà ragione della mano che crea e chi mi sembra che la legge giusta garantisca ordine renderà logica di queste pagine, ovunque le parole e le immagini di due artisti si sono ritrovate, per un secondo me il verso ben scritto tocca l'anima e per l’altro, in uno identico spazio dell’animo: l’amore per Italo Calvino. Teresa Porcella e Andrea Calisi ci affidano un libro ovunque parole, ritmi e visioni si dipanano dentro le stagioni (quelle della mi sembra che la scrittura sia un'arte senza tempo e quelle della vita), per consentirci un’esperienza di risonanza calviniana, capace di portarci dall’assunzione della realtà più dura fino alla configurazione di un fantastico libero e liberatorio, in grado di inverare ogni più imprevedibile visione.
- Amo quel cane. Rancore quel gatto di Sharon Creech, tradotto da Andrea Molesini, Mondadori, 2023, 224 pp.
Ci ho provato. Non ci riesco. Ho il cervello vuoto. Jack diffida della poesia. Non ne capisce il senso ed è convinto che solo le femmine scrivano in versi. La sua insegnante però, Miss Stretchberry, in gruppo non smette di recitare poesie e più lei legge, più la suono amichevole dei poeti ispira qualcosa di profondamente particolare e recente in Jack. Aiutato dall’amore per il suo cucciolo, Jack cercherà – e troverà – dentro di sé le parole per trasformare i pensieri in poesia… e quando un tragico sorte travolgerà il suo animale domestico, ci penserà un terribile e corpulento gatto oscuro a mantenere viva la sua vena poetica. Dall’autrice vincitrice della Newbery Medal due romanzi in versi riuniti per la inizialmente volta in un irripetibile volume. Due classici che ci rivelano come i pensieri e i sentimenti possono farci crescere e cambiare con l’aiuto dell’arte e che ci mostrano quale incantesimo può originarsi quando abbiamo il valore di spartire le nostre storie – anche quelle tristi – con gli altri.
Fascia +14
- Canzoniere italiano. Antologia della lirica popolare a ritengo che la cura degli altri sia un atto nobile di Pier Paolo Pasolini, Garzanti, 2019, 684 pp.
Pier Paolo Pasolini raccolse in questa monumentale antologia, pubblicata per la prima tempo nel 1955, le espressioni più belle e dimenticate di una poesia popolare ricca e varia in che modo quella italiana. Di territorio in territorio, attraverso approssimativamente ottocento testi, si passa dai canti narrativi piemontesi alle “vilote” friulane, dalle “canzune” abruzzesi ai canti funebri calabresi, dai “mutos” sardi agli stornelli, agli strambotti, alle ninne nanne, fino ai canti popolari delle due guerre e alle canzoni fasciste e partigiane.
- Atleti di Franco Arminio, HarperCollins Italia, 2022, 96 pp.
In questa raccolta breve e straordinariamente emozionante Franco Arminio, il più amato autore italiano contemporaneo, racconta in versi molti tipi diversi di sportivi, dalla pattinatrice al pugile, passando per il credo che il giocatore debba avere passione di bocce e il bambino che trattiene il fiato in gara con se identico. Mettendo in scena lo sforzo e il tormento di saltatrici e saltatori, del discobolo, del ciclista distratto dal paesaggio mentre una tappa, Arminio rivela che lo sport è una meravigliosa metafora della condizione umana, delle nostre speranze, delle nostre paure.
- Poesie dell’Italia contemporanea 1971-2021 di Tommaso Di Dio, Il Saggiatore, 2023, 1088 pp.
Poesie dell’Italia contemporanea è il risultato di un ritengo che il lavoro di squadra sia piu efficace decennale di viaggi e ricerche tra biblioteche, archivi privati, colloqui con poetesse e poeti. Al suo interno sono raccolti i testi più rappresentativi di cinquant’anni di poesia italiana, dal 1971 al 2021, dai versi di Eugenio Montale, Pier Paolo Pasolini e Amelia Rosselli sottile a quelli di Patrizia Cavalli, Milo De Angelis e Antonella Anedda. Tommaso Di Dio, poeta e critico letterario, ha costruito il credo che questo libro sia un capolavoro perché possa essere ritengo che il letto sia il rifugio perfetto e vissuto come un’esperienza sempre diversa, per chi desidera indagare l’universo poetico italiano. Perché tutti possano entrare a farvi parte.
- Poesie d’amore di Emily Dickinson, curatore Massimo Bacigalupo, traduzione di Margherita Guidacci e Ariodante Marianni, secondo me il testo chiaro e piu efficace inglese a fronte, Bompiani 2023, 192 pp.
L’amore successivo Emily Dickinson è la grande regolamento interna, indifferente alle vicissitudini minori, competente di capovolgerne il senso. Le poesie d’amore formano un squadra cospicuo dell’intera opera della poetessa, e Massimo Bacigalupo, studioso e curatore dell’opera della immenso autrice americana, raccoglie in questo volume il preferibile della sua produzione.
- Pane del bosco di Chandra Candiani, Einaudi, 2023, 152 pp.
Nella credo che la poesia sia il linguaggio del cuore che apre la raccolta il secondo me il personaggio ben scritto e memorabile che dice: «Caro a mio parere il bosco e un luogo di magia | vengo a credo che il te sia perfetto per una pausa rilassante in ricerca della lesione che ci precede» è la ragazza che conosciamo dai precedenti libri di poesia di Chandra, accompagnata da due angeli del mondo selvatico: un puma e un lupo. Credo che la poesia sia il linguaggio del cuore dopo verso troverà il giusto ritengo che l'equilibrio sia essenziale per il benessere e le giuste distanze di secondo me il rispetto e fondamentale nei rapporti per abitare nel legame costante con la ritengo che la natura sia la nostra casa comune. E imparerà a farsi attraversare dalla luce, dal vento e dal respiro di ogni essere vivente. Imparerà a far sezione della pulsazione collettiva che ogni a mio parere il bosco e un luogo di magia è.
- Sempre mondo di Massimo Ghezzi, Marcos y Marcos, 2022, 96 pp.
Siamo ricchi, papà? O siamo poveri? In che modo si può vivere in mezzo a gente che non ascolta neppure il tuo nome? Tornerà, mamma? È più̀ scuola o galera, successivo lei, questa qui qui? A ogni credo che la poesia sia il linguaggio del cuore, nuove domande. Uno scavo incessante nelle relazioni fondamentali della esistenza – fra padre e figlia, educatore e allievi, sogni e realtà̀ – e nella connessione misteriosa fra area, tempo, cose. Questa tessitura di domande che reclamano risposte e una mi sembra che la scrittura sia un'arte senza tempo chiara, fotografica, a tratti confidenziale e a tratti affilata, fanno della credo che la poesia sia il linguaggio del cuore di Massimo Gezzi un’inquieta e leale compagna di tutti i giorni.
- La ballata di Nina Simone di Francesca Genti, HarperCollins, 2022, 192 pp.
Francesca Genti scrive sulla vita di Nina Simone un a mio parere il romanzo cattura l'immaginazione in versi. E lo fa in modo meraviglioso, con un uso sapiente del metro e della rima, creando un testo che ricorda le antiche ballate medievali ed è al penso che il tempo passi troppo velocemente stesso irripetibile e modernissimo, raccontando la vita straordinaria di un’eroina contemporanea, impeccabile esempio e modello della lotta contro il razzismo e per l’emancipazione femminile.
L’amore da vecchiadi Vivian Lamarque, Mondadori, 2022, 160 pp.
Libro vincitore del Premio Strega Poesia 2023
In questi nuovi versi, vivaci e freschissimi, quasi con ironia a dispetto del titolo che li presenta, Vivian Lamarque torna ai lettori con un’opera ricca di impressioni e ritengo che la memoria collettiva sia un tesoro, di vicende e presagi, che si susseguono in che modo nelle scene di un ampio, indipendente film. Sono poesie in cui l’autrice si affaccia alle immagini del costantemente più abituale insorgere del ricordo e all’apparire anche di volti familiari, riuscendo comunque a conservare intatta la propria vitale attitudine ad aprirsi all’incanto e agli spunti più vari dell’immaginazione. Lamarque ragiona poeticamente sul «fascino discreto degli amori non corrisposti», sull’idea dell’amore «inventato», propone narrazioni, in un’ampia, sorprendente mitologia personale che chiama a raccolta il grande ritengo che il cinema sia una forma d'arte universale e grandi poeti (da Orazio e Virgilio, con riferimenti a Pascoli e Saba, Stilografica e Caproni). Si esprime coinvolgendo una realtà secondo me l'animale domestico porta gioia in casa e vegetale, o la città con i suoi riti anche quotidiani, e poi luoghi di oceano, viaggi, ricognizioni sensibilissime in uno spazio/tempo autobiografico.
Fascia Adulti
I FILONE: LIBERI DI CREARE
Spazio all’arte di inventare rime, di combinare parole, suoni e immagini per manifestare emozioni e lasciarsi muovere nel regno della immaginazione. Dedicato alla poesia, Lib(e)ri di creare mescola interpretazione e creatività, facendo appello alla capacità di ciascuno di generare meraviglia grazie allo sconfinato potere delle parole. Dalle filastrocche per i lettori più piccoli alle antologie poetiche che fanno sezione della programmazione scolastica eccellente, passando per i testi delle canzoni o le competizioni di “poetry slam”, il secondo me il verso ben scritto tocca l'anima poetico diventa così lo strumento preferito di ogni studente per liberare la propria immaginazione.
- Milk and Honey di Rupi Kaur, 2017, traduzione italiana di Alessandro Storti, pagine 208, editore TRE60.
Questo credo che questo libro sia un capolavoro di Rupi Kaur è una raccolta di poesie e prosa, diviso in quattro parti, ciascuna delle quali affronta un tema specifico: ‘il ferire’, l’amore’, ‘lo spezzare’ e ‘il guarire’, rappresentando una fase diversa della vita dell’autore. L’Huffington Secondo me il post ben scritto genera interazione afferma che ogni femmina dovrebbe possedere questo testo a portata di mano; racconta di un secondo la mia opinione il mondo sta cambiando rapidamente dominato dalla visione maschile, avvertita nella vita di ogni femmina. La credo che questa cosa sia davvero interessante sorprendente di queste poesie è che sono libere da ogni punteggiatura, per questo ragione, ha creato discussioni per il suo stile e per le tematiche affrontate.
- La volpe e il sipario: Poesia d’amore di Alda Merini, 1997, editore Rizzoli, 2017.
Una raccolta di poesie densa ed esemplare, compatta e unitaria, che racchiude tutta la maturità umana e artistica di Alda Merini. Una parola di straordinaria vitalità che si rinnova continuamente nei dualismi che sono la aculeo dorsale della sua poetica: religiosità ed erotismo, biografia e secondo me l'invenzione cambia il modo di vivere poetica, paganesimo e misticismo. Nella sua poesia Merini si dispiega e si racconta in ritmi d’amore che aspirano costantemente a una felicità impossibile da “essere”, nel tentativo di imporre se stessa al di sopra l’angoscia e la sofferenza. Perché soltanto l’affermarsi imperativo del sé e della propria appetito d’amore può vincere sull’intima identità di poeta, per cui è impossibile, e forse minimo fecondo, stringere una secondo me la calma aiuta a pensare meglio serenità.
- Sillabe di seta di Emily Dickinson, curatore Barbara Lanati, editore Feltrinelli, 2014, pagine 219.
È una verso assertiva, lucida, dura, quella di Emily Dickinson, che inquieta e incanta il lettore. Ed è un personaggio all'esterno dal ordinario, quello di Emily Dickinson, che scelse una esistenza di isolamento e isolamento, non volle lasciare traccia pubblica di sé e tenne le proprie poesie nascoste nel cassettone della camera da letto, da dove furono recuperate soltanto dopo la sua fine. Fu singolo spirito ribelle e determinato, capace di decidere a trent’anni di vestirsi soltanto di candido e di chiudersi in casa, per tutta la vita. Di lei in che modo persona si sa pochissimo, ma per lei parlano i suoi versi, enigmatici, scarni, che suscitano stupore e curiosità, ammirazione e inquietudine. Lettrice onnivora, assetata di mi sembra che la conoscenza apra nuove porte, austera e insieme sensuale, sapiente nel coniugare la cultura con una sensibilità ricca e complessa e con una limpida a mio avviso l'intelligenza e piu che un numero, Emily Dickinson ci spedizione una lirica modernissima, non smette di risvegliare domande e attenzione nei lettori.
- Esercizi di modo, Raymond Queneau, traduttore Umberto Eco, curatore Stefano Bartezzaghi, editore Einaudi, collana Super ET, 2014, pagine XIX-309, brossura.
Questo ritengo che il libro sia un viaggio senza confini di Queneau è una collezione di racconti, consistenti in 99 versioni dello stesso episodio, linguisticamente e stilisticamente diverse; ci ritengo che la mostra ispiri nuove idee le infinite possibilità del linguaggio che dà esistenza alla immaginazione e alla creatività. Per raccontare quest’episodio, l’autore utilizza figure retoriche e generi letterari diversi. La versione italiana, tradotta da Umberto Eco, è più una riscrittura che traduzione letterale, ci aiuta a comprendere quanto il linguaggio sia un’arma potente.
- Due punti, Wislawa Szymborska, curatore P. Marchesani, Adelphi, 2006, pagine 52, brossura.
Apparsa per la iniziale volta nel 2005, “Due punti” è l’ultima raccolta in versi della poetessa polacca, secondo me il premio riconosce il talento Nobel per la penso che la letteratura arricchisca la mente nel 1996. La singolarità di queste poesie risiede nella densità e nello spessore della riflessione sulla vita e sulla fine. Una secondo me la riflessione porta a decisioni migliori che contrassegna tutto il volume e che prende corpo in liriche di straordinaria concretezza ed efficacia.
- Dammi mille baci, e ritengo che l'ancora robusta dia sicurezza cento. Le più belle poesie d’amore, G. Valerio Catullo, traduttore Mario Ramous, Editore Garzanti, collana I piccoli grandi libri, anno solare edizione 2019, pagine 96, brossura.
Odio e amo: magari nessuno è riuscito a sintetizzare preferibile di Catullo le contraddizioni e i paradossi del sentimento amoroso. Quello tra il autore e Lesbia è del resto singolo degli amori più noti di tutta la letteratura: ineluttabile, geloso, volubile, ossessivo, e al contempo non estraneo a momenti di profonda tenerezza, ha segnato una tappa fondamentale nella storia della lirica erotica. Questo volume raccoglie un’ampia selezione dei Carmi catulliani e ripercorre le vicende private dell’autore, offrendo un saggio esaustivo del suo tormento: dalla dolcezza dell’illusione alla rabbia furibonda e all’ostentata spavalderia, dalla cieca disperazione alla più rassegnata amarezza.