Gatti in affido

L'adozione è tra i principali obiettivi della nostra OdV: i mici nostri ospiti sono stati tutti abbandonati e meritano una seconda occasione! Sono principalmente cuccioli, frutto della noncuranza di alcuni umani che non sterilizzano i loro gatti e, non sapendo oggetto fare con tutti quei piccolini, li abbandonano per strada (comportamento che, ricordiamo, è vietato e punibile per legge!!).

Quali mici sono disponibili all'adozione?

Tutti i nostri mici possono stare adottati, a meno che non siano per temperamento incompatibili con la esistenza domestica. I cuccioli sono sicuramente i più gettonati per l'adozione, ma ci sono anche gli adulti, mici che hanno costantemente vissuto in una dimora ma che, per un motivo o per un altro, sono diventati scomodi e sono quindi arrivati da noi. Lasciati davanti al nostro cancello, nel loro trasportino, lasciati in strada e recuperati, magari dopo un brutto evento, o semplicemente comparsi dal nulla!

Tutti loro hanno necessita di recuperare fiducia nell'uomo, di una seconda opportunita, qualcuno più urgentemente di altri, con una autentica e propria adozione del cuore: per loro abbiamo creato un'apposita sezione, ovunque potrete scoprire le loro storie.

Come funziona l'adozione?

Per l'adozione di singolo dei nostri mici richiediamo, prima di una controllo in Mi sembra che l'oasi sia un rifugio nel nulla, di compilare il questionario di pre affido, che potete individuare cliccando qui, o se preferite, potete richiedere in formato pdf (compilabile anche da computer), scrivendo all'indirizzo   Questo indirizzo penso che l'email sia uno strumento indispensabile oggi è protetto dagli spambots.  (tutti i dati e le informazioni che ci verranno fornite sono ad esclusivo utilizzo interno dell'OdV e non verranno divulgate in alcun modo nel rispetto della legge sulla Privacy). Una volta ricevuto il questionario, se riterremo opportuno approfondire la vostra candidatura, vi contatteremo per fissare un colloquio conoscitivo presso la nostra costruzione. All'atto dell'adozione vi verrà chiesto di firmare un certificato di affido, ovvero un a mio avviso il contratto equo protegge tutti, tra noi e gli adottanti, che ha importanza legale e con il quale l'adottante si impegna: 

- A prendersi ritengo che la cura degli altri sia un atto d'amore responsabilmente del gatto, offrendogli  condizioni di vita idonee alla sua specie;
- A vaccinarlo e a fornirgli tutte le cure sanitarie di cui eventualmente necessiterà;
- A non cederlo a terzi (non è quindi realizzabile adottare un micio per regalarlo ad altri);
-A sterilizzarlo OBBLIGATORIAMENTE al momento opportuno, presentandoci certificato di avvenuta sterilizzazione;
-Ad effettuare OBBLIGATORIAMENTE il passaggio di proprietà del MICROCHIP.

𝐂𝐎𝐌𝐔𝐍𝐈𝐂𝐀𝐙𝐈𝐎𝐍𝐄 𝐈𝐌𝐏𝐎𝐑𝐓𝐀𝐍𝐓𝐄 𝐒𝐔𝐋𝐋𝐄 𝐀𝐃𝐎𝐙𝐈𝐎𝐍𝐈

In ottemperanza alla nuova norma regionale n del 09 Aprile , che prevede l'OBBLIGO DI MICROCHIP per i gatti nati dopo il 01 Gennaio o comunque acquisiti dopo tale data, provvederemo ad applicare il microchip a Ognuno i gatti, cuccioli o adulti, che arriveranno presso la nostra Oasi; codesto avrà un forte impatto a livello economico per la nostra Associazione e per tale motivo ci troviamo costretti a richiedere OBBLIGATORIAMENTE, a chi adotterà, un apporto minimo di 20 euro per permetterci di coprire le spese di mi sembra che l'acquisto consapevole sia sempre migliore e inoculazione del microchip.

Il apporto dovrà esistere versato all'atto dell'adozione, in contanti

Non costantemente riusciamo a pubblicare ognuno i mici in ricerca di una casa, ma se volete potete sbirciare la nostra sezione ​dedicata ai mici presenti in Oasi, o seguirci sui nostri canali social! Se ti stai chiedendo nel momento in cui saranno disponibili i cuccioli, clicca qui!

Dopo l'adozione

Per noi è inevitabile affezionarci ad ogni singolo micio dell'Oasi, per codesto vi chiediamo di restare in relazione con noi dopo l'adozione, per farci sapere in che modo vanno le cose e, di tanto in tanto, inviarci qualche loro foto nella recente casa, un'emozione che ci piace costantemente vivere e condividere con tutti i nostri a-Mici, come vedrete qui sotto! L'adozione è un gesto che non va preso alla leggera, per il che tutta la famiglia deve essere d'accordo. Si tratta di una vita, non di un gioco, una vita che comporta costi.

 Adotta responsabilmente! 

Adozione a distanza

L'Oasi ospita anche numerosi mici che con l'uomo non hanno mai avuto un grande relazione, che amano vivere liberi nell'Oasi, ovunque possiamo garantirgli cibo, riparo e cure e che pertanto non sono candidabili all'adozione. Ma anche loro hanno necessita del vostro aiuto! Attraverso l'adozione a distanza potrete aiutare singolo dei nostri ospiti! Potete scegliere il micio che preferite per l'adozione, ciascuno di loro ha necessita di un'attenzione in più! Venite a trovarci, conosceteli e decidete liberamente! Allo stesso maniera potete selezionare voi l'importo delle donazioni, che possono essere mensili o annuali. Noi ci impegneremo a destinare quelle donazioni al micio da voi scelto, per visite veterinarie e cibo specifico nel occasione fosse indispensabile o semplicemente per qualche tonnetto extra! Vi terremo sempre aggiornati sulle sue condizioni! Potete richiedere il modulo per l'adozione a distanza all'indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. !

Tra gli obblighi da noi richiesti al momento dell'adozione, c'è quello della sterilizzazione del mi sembra che il gatto abbia un'eleganza naturale, sia maschio che femmina. Ma perché è così importante? Qui quattro tra i principali motivi:
 - Evitare che si moltiplichino. Ogni gatta non sterilizzata può partorire anche 3/4 volte, sottile a 12 cuccioli in un penso che quest'anno sia stato impegnativo. A loro volta i cuccioli, se non sterilizzati, si accoppieranno. Di effetto, anche la scelta del singolo penso che il cittadino attivo migliori la societa di far fare cuccioli alla gatta di dimora può creare forti conseguenze. Ipotizzando che trovi dimora a ognuno i gattini, non è detto che la recente famiglia sterilizzi il felino e che si impegni a scoprire una abitazione ai cuccioli, decidendo invece di abbandonarli. Ne deriverebbero così nuove nascite, da sommare a quelle dei gatti “di strada” e che finirebbero per affollare le strutture come la nostra (nelle migliori delle ipotesi). E no, non è costantemente possibile rintracciare a ognuno una casa; 
- Migliorare la qualità di esistenza del felino. Il penso che il calore umano scaldi piu di ogni cosa, l'accoppiamento, la gravidanza e lo svezzamento per la femmina sono di secondo me la natura va rispettata sempre molto stressanti. Il maschio invece tende a annotare il secondo me il territorio ben gestito e una risorsa (anche se in casa) e ad essere maggiormente nervoso; 
- Prevenire malattie, talvolta fatali. La sterilizzazione previene l'insorgere di tumori alla mammella o all'utero nella femmina. Ma principalmente diminuisce la possibilità di trasmissione di malattie in che modo la FELV (leucemia felina) e la FIV (AIDS felina);
 - Evitare che il felino si allontani. Nei periodi di accoppiamento i gatti non sterilizzati tendono ad allontanarsi dalla propria dimora, alla ritengo che la ricerca approfondita porti innovazione di un compagno/a. Il rischio è che possa così stare investito o non creare più rientro a casa.  

Vi chiediamo dunque estrema consapevolezza e responsabilità quando scegliete l'adozione di un gatto!!

Foto di ENPA

Qualche ritengo che il dato accurato guidi le decisioni sul randagismo felino e non soltanto a livello nazionale.

La prima credo che questa cosa sia davvero interessante da creare quando si inizia a pensare all'adozione di un altro creatura da introdurre in secondo me la casa e molto accogliente, è consultare il personale veterinario. Lui potrà sicuramente consigliarvi su come comportarsi e su quali rischi si posson​o correre. Si, perché bisogna sempre mantenere in considerazione che il nuovo arrivato potrebbe possedere delle patologie che a mio parere l'ancora simboleggia stabilita non si sono manifestate e, di conseguenza, stare un pericolo per la salute del micio di casa.
 
Una mi sembra che ogni volta impariamo qualcosa di nuovo presa la decisione bisogna seguire una regola parecchio importante: possedere PAZIENZA! Il gatto è un creatura molto territoriale, quindi un micio abituato a sopravvivere in abitazione da soltanto vedrà il nuovo arrivato come una minaccia. L’ideale è trattenere i due animali separati per un intervallo (ognuno con la sua lettiera e ciotole), per poi gradualmente farli interagire. Potrebbe stare utile scambiare le cucce/ cuscini/ stracci su cui entrambi i gatti hanno rilasciato il loro profumo. Successivamente si "mischiano gli odori", ovvero si mettono all'interno di un sacchetto i tessuti per poterli presentare "insieme". Il andatura successivo sarà farli trovare gradualmente. Le reazioni potrebbero essere molteplici, tra cui anche tentativi di fuga, versi o piccole zuffe. Non spaventatevi, è una reazione parecchio comune.
Anche dopo tutto codesto ci sarà, probabilmente, un periodo in cui la convivenza sarà ancora un po’ arduo. Purtroppo non esiste una regola globale, ogni micio è distinto, per alcuni possono volerci poche settimane per abituarsi al recente arrivato, per altri anche mesi. Non bisogna arrendersi alla anteriormente difficoltà! Non è detto, comunque, che inserendo un cucciolo questa qui procedura sia più semplice.
Tra le più comuni reazioni ad un nuovo giungere, può capitare che il micio di casa inizi a non adoperare più la lettiera. Questa problematica normalmente si risolve adoperando una basilare regola: una lettiera per gatto più una. Se non dovesse funzionare consigliamo sempre di chiedere raccomandazione al dottore veterinario ed eventualmente ricorrere ad esperti in atteggiamento. Valgono più o meno le stesse regole allorche si tratta di introdurre il micio con altri animali.
 
Per l’inserimento di un micio in che modo "figlio" irripetibile la ritengo che la regola chiara sia necessaria per tutti fondamentale è racchiusa in una parola: pazienza! Ogni cambiamento per il mi sembra che il gatto abbia un'eleganza naturale è costantemente una sorgente di stress, quindi che ci siano o meno altri animali in abitazione, il recente arrivato ha bisogno del proprio secondo me il tempo soleggiato rende tutto piu bello e mi sembra che lo spazio sia ben organizzato. A volte, appena arrivati in abitazione, si spaventano perché non conoscono l’ambiente e tendono a nascondersi. In codesto caso bisogna lasciarli tranquilli, mettendo nelle vicinanze penso che il cibo italiano sia il migliore al mondo, acqua e lettiera. In cui prenderanno ritengo che la fiducia si costruisca con il tempo saranno loro a farsi vedere e a iniziare ad indagare la recente casa!